Fiamme in Val Susa, brucia un presidio dei No Tav. Il movimento: «Attentato doloso»

Fiamme in Val Susa, brucia un presidio dei No Tav. Il movimento: «Attentato doloso»
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Sabato 2 Novembre 2013, 10:25 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 15:16
andato a fuoco, nella notte, in Val Susa, il presidio No Tav a Vaie, in provincia di Torino. La baracca, realizzata nel 2005 in legno e tubi di metallo, è stata distrutta dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che non hanno trovato alcun innesco, e i carabinieri, che indagano sull'accaduto.



Per il movimento No Tav si tratta di «un attentato incendiario per mano dolosa e mafiosa». «Alcuni ragazzi No Tav di Pesaro - aggiunge un comunicato pubblicato sul sito ufficiale notav.info - in questi giorni avrebbero dovuto dormire proprio in questo presidio ma per un impegno improvviso avevano rinunciato al loro viaggio in valle di Susa».



«La mia solidarietà agli attivisti No Tav di Vaie per l'incendio del loro presidio. Chi ha compiuto questo gesto è un delinquente». È quanto afferma Stefano Esposito, parlamentare del Pd, sui social network. Esposito è conosciuto per le sue posizioni Sì Tav e ha spesso innescato polemiche con il movimento che si oppone alla ferrovia Torino-Lione.
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