Vigile del fuoco muore nel Milanese schiacciato dal crollo di un capannone in fiamme

Vigile del fuoco muore nel Milanese schiacciato dal crollo di un capannone in fiamme
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Venerdì 6 Aprile 2018, 23:00 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 13:07

Un pompiere è morto durante un'operazione di spegnimento di un incendio: il cedimento improvviso di parte del tetto dell'edificio si è rivelato fatale. Il vigile del fuoco, Pinuccio La Vigna, pompiere volontario di 49 anni del distaccamento di Pieve Emanuele (Milano), è stato schiacciato dal crollo del tetto di un capannone della ditta di detersivi Rykem a San Donato Milanese, nell'hinterland del capoluogo lombardo, in cui era scoppiato un incendio in serata. Il rogo è divampato, in via Marcona, poco dopo le 21 di venerdì, ma il crollo è avvenuto alle 23 circa. Inutili i tentativi di soccorso dei suoi colleghi, il pompiere è morto sotto le macerie.

 



Lo scorso 20 marzo, altri due vigili del fuoco sono morti a causa di un'esplosione durante un intervento in seguito alla segnalazione di una fuga di gas in un appartamento a Catania.

Nella mattinata di sabato dopo una notte di lavoro dieci squadre dei Vigili del fuoco erano ancora al lavoro per spegnere l'incendio. Ancora da accertare le cause del rogo, al momento non è possibile escludere alcuna pista. I carabinieri della compagna di San Donato Milanese intanto cercano di ricostruire la dinamica dell'incidente mortale.




La ditta in cui è scoppiato l'incendio, la Rykem, è specializzata nella vendita di detersivi e prodotti professionali per la pulizia.



Il pompiere deceduto era originario di Campobasso residente da tempo nel capoluogo lombardo. La sua passione per quel lavoro traspare evidente dalla sua pagina Facebook, dove in una foto del giugno scorso sorride imbracciando una pompa tagliafiamme. «È un fucile buono, spegne il fuoco», aveva scritto rassicurando tutti i suoi contatti.

Ieri sera non aveva uno di quelli ma era impegnato nelle operazioni di spegnimento nella ditta in via Giuseppe Marcora. Le quattro autobotti dei vigili del fuoco sono arrivate poco dopo le 21, il crollo è avvenuto quasi alle 22. È stato improvviso e immediato, il volontario non è riuscito a mettersi in salvo, è stato travolto dalla struttura che ha ceduto al calore. Un rumore di ferro contorto ha coperto le urla dei suoi colleghi che hanno tentato di avvertirlo.

I compagni hanno provato a soccorrerlo ma è stato tutto inutile, i detriti lo hanno sepolto e quando l'ambulanza del 118 è arrivata sul posto non c'era più nulla da fare. I carabinieri della compagna di San Donato Milanese, diretti da Antonio Ruotolo, sono al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica e capire se si è trattato di un episodio doloso o di un incidente. La Rykem concentra la propria vendita nel nord Italia, dal 2006 collabora con enti pubblici e imprese. Secondo quanto comunicato finora, sembra che non abbia mai ricevuto minacce né ci siano stati incidenti che possano far pensare a un'intimidazione.




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