Il 13 settembre la famiglia del ragazzo aveva deciso di passare qualche giorno nel cottage di Greenwood, a nord est di Sacramento. Nolan si era rifiutato di andare e aveva detto che sarebbe rimasto a casa: nessuno poteva immaginare quale piano diabolico avesse in mente. Poco dopo che i suoi familiari si erano avviati verso il cottage, è salito sul suo pickup bianco e li ha seguiti per ucciderli: ha sparato a tutti e tre con un fucile calibro 22, poi ha dato fuoco al cottage per nascondere le prove. I corpi di Adam, Molly e Gavin sono stati ritrovati carbonizzati dalla polizia poche ore dopo.
A dirottare i sospetti sul ragazzo ci hanno pensato alcuni testimoni che avevano visto il pickup aggirarsi in zona, ma le prove schiaccianti sono state trovare nella casa di Benicia, dove gli agenti hanno trovato il portafoglio del padre del ragazzo, la borsa della donna, il fucile e le munizioni.
Nolan è stato prelevato a scuola dalla polizia: su di lui pendono tre capi di imputazione per omicidio e, secondo il procuratore Vern Pierson, il ragazzo verrà giudicato come un adulto. Choc nella scuola, dove il baby killer ha continuato a frequentare tranquillamente le lezioni anche dopo aver effettuato la strage.