M5S, è il giorno di Alternativa C'è: oggi al Senato gli espulsi chiedono di costituire la loro componente

M5S, è il giorno di Alternativa C'è: oggi al Senato gli espulsi chiedono di costituire la loro componente
di Francesco Malfetano
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Mercoledì 24 Febbraio 2021, 13:03

Sarà presentata oggi pomeriggio alla presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati l'istanza di costituzione della componente "L'Alternativa C'è". Vale a dire del gruppo costituito al momento da 6 senatori espulsi dal Movimento 5 stelle a seguito del loro voto contrario alla nascita del governo guidato da Mario Draghi.  Ad annunciarlo con un post su Facebook è il senatore Mattia Crucioli.

«Come sapete, a seguito del voto contrario al governo Draghi sono stato espulso dal gruppo M5S del Senato. Chi non appartiene ad un gruppo viene automaticamente collocato nel gruppo misto - spiega il senatore - per tale motivo, così come già fatto alla Camera da 12 colleghi, anche al Senato stiamo cercando di costituire una componente del misto e poi, se possibile, un vero e proprio gruppo autonomo per coordinare e rendere più efficace il nostro lavoro di opposizione a questo governo elitario e a questa maggioranza eterogenea». Così oggi l'istanza di costituzione della componente verrà presentata alla Presidente del Senato alla quale è rimessa, con l'ausilio della Giunta per il regolamento, la decisione sull'ammissibilità o meno della stessa.

Il nome, come già spiegato dai senatori che faranno parte della componente, al fine di non incorrere in difficoltà nella creazione della stessa è ancorato ad un partito che ha partecipato alle scorse elezioni, cioè l'Italia dei valori.

Questo perché senza il legame «con un partito che si è dimostrata disponibile a supportarci e con cui condividiamo le battaglie per la legalità e la lotta alle mafie - spiega sempre Crucioli - Il nome che abbiamo scelto è 'l'Alternativa c'è', in risposta al motto 'non c'è alternativà che fu caro alla Thatcher e che sta alla base di questo governo liberista. C'è una alternativa alla visione sociale ed economica del governo Draghi, c'è un'alternativa alla crescita delle diseguaglianze, c'è un'alternativa al modo di fare politica di tutti i partiti che compongono questa maggioranza. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi», aggiunge l'ex pentastellato. 

«La costituzione di 'L'Alternativa c'è'- spiega Paxia - è un passo necessario per poter lavorare bene in Parlamento, affinché la nostra compagine possa avere voce. Mi riconosco sempre nei valori fondanti del Movimento 5 Stelle che mi hanno portato alla Camera dei deputati. Proprio per questo, continuerò a lavorare con la stessa dedizione e mi impegnerò per dar voce alle istanze di tutti quei cittadini che non si sentono rappresentati dal Governo Draghi, ma che devono comunque poter trovare espressione in Parlamento. Ognuno di noi - aggiunge Maria Laura Paxia - porterà le proprie competenze all'interno di questo progetto e la nostra sarà una opposizione costruttiva, all'insegna di quei valori per i quali i cittadini ci hanno dato fiducia, tutelando sempre e comunque il nostro Paese»

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