Donald Trump non potrà più avere un profilo Facebook, almeno per i prossimi mesi. Il comitato di supervisione di Facebook ha deciso di confermare il bando di Donald Trump dalla piattaforma, ma non in forma definitiva. E il tycoon non ci sta. «Quello che Facebook, Twitter e Google hanno fatto è una vergogna ed un imbarazzo per il Paese». È quanto afferma Donald Trump dopo che il comitato di controllo di Facebook ha deciso di confermare il bando dell'ex presidente dalla piattaforma, stabilendo che la decisione potrà essere rivista tra sei mesi. «La libertà di parola è stata tolta al presidente degli Stati Uniti - ha aggiunto Trump nel suo comunicato - perché i pazzi estremisti di sinistra hanno paura della verità, ma la verità viene sempre fuori, più grande e più forte di prima».
I fatti - Il Facebook Oversight Board è un gruppo esterno di esperti indipendenti creato dal fondatore Mark Zuckerberg per riesaminare le scelte più spinose della policy del social network.
Trump crea la sua piattaforma - Ma l'ex presidente degli Stati Uniti era già pronto a questo risultato difatti ieri ha lanciato la sua piattaforma social. La nuova piattaforma consentirà all'ex presidente di pubblicare commenti, foto e video e gli darà la possibilità di comunicare direttamente con i suoi sostenitori. Quindi nessun prblema per i sostenitori dell'ex presidente che potranno comunicare ed essere informati attraverso il sito chiamato From the Desk of Donald J. Trump, dove saranno caricati anche video e comunicati. Si tratta di una sorta di ecosistema digitale creato per gestire in modo efficiente le campagne e le organizzazioni politiche, creato dal suo ex responsabile della campagna, Brad Parscale. Trump ha pianificato di «andare avanti» con i piani per la sua piattaforma sociale dopo essere stato bandito da Facebook, Instagram e Twitter in seguito alle rivolte del Campidoglio del 6 gennaio.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout