Elon Musk modifica ancora X: eliminati titoli e link dagli articoli

Elon Musk continua a modificare X (ex Twitter). Dalla piattaforma ha eliminato titoli, link e qualsiasi collegamento esterno, rendendo visibile solo l'immagine. Il tycoon ha detto d'averlo fatto per "ragioni estetiche".

Elon Musk modifica ancora X: eliminati titoli e link dagli articoli
di R. S.
2 Minuti di Lettura
Sabato 7 Ottobre 2023, 08:28

Twitter non è più quello che conoscevamo. Elon Musk, a capo del social media ormai da un anno, continua a cambiare contenuti e peculiarità. 

L'ultima trovata del tycoon è l'aver modificato la visualizzazione delle notizie per come vengono mostrate agli utenti. Ora gli articoli sono accompagnati dalla sola immagine.Titoli, testi e collegamenti esterni sono stati rimossi.  Musk sostiene d'averlo fatto per ragioni estetiche, ma è probabile che l'intento primario fosse quello di "oscurare" la visibilità delle notizie. 

Non è un mistero infatti che l'imprenditore non ami i media tradizionali, tanto da aver bandito e poi reintegrato sul social organi di stampa come The Washington Post e Cnn, oltre a ritardare l'accesso ai post di account tra cui il New York Times e altre testate che criticano il suo operato. 

Alcuni utenti hanno già sollevato dei dubbi su questa modifica, perché così diventa difficile distinguere tra notizie e altri tipi di informazione, oltre a far dubitare sull'affidabilità dei contenuti.

A tal proposito, proprio qualche settimana fa, la Commissione europea ha affermato che X aveva un alto livello di disinformazione rispetto ad altri social media. 

Musk ha rilevato X nel 2022 per 44 milioni di dollari. Prima di questa nuova modifica, aveva già destato scalpore l'eliminazione del famoso marchio con l'icona dell'uccello in favore di una banale "X" e del sistema di verifica degli account, grazie al quale prima si era certi o meno di star interagendo con un celebrità. Ora ha messo la famosa "spunta" a disposizione di chiunque. E inoltre, a questo evento è seguito il ritorno sulla piattaforma di teorici e cospirazionisti, allontanando ancor di più gli organi della stampa. 

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