Morte al resort di Cori, spuntano le escort

Morte al resort di Cori, spuntano le escort
di Alessandro Piazzolla
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Martedì 4 Aprile 2023, 11:30

Emergono nuovi dettagli riguardo alla tragica notte in cui ha perso la vita, all'interno di un noto wine resort di Cori, E.D.V. 47 anni di Cisterna. I carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia stanno ricostruendo le ultime ore di vita dell'uomo per fare piena luce su quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica nella struttura sui Lepini. Secondo le prime ricostruzioni fatte dai militari della stazione di Cori, il 47enne si trovava nella camera insieme ad alcuni amici e a due escort. Una festa in cui non sarebbero mancati né stupefacenti né alcol. E proprio a causa di questo mix, risultato poi fatale, secondo una prima ipotesi avanzata dai carabinieri del reparto Territoriale di Aprilia, l'uomo di Cisterna si sarebbe sentito improvvisamente male. Un malore che in pochissimi minuti lo ha portato al decesso. Ed in quel momento si è scatenato il panico. Uno degli amici della vittima ha chiamato la titolare del resort. Allarmata per quanto stava accadendo, la titolare è arrivata nella camera dove fino a pochi minuti prima si stava svolgendo il festino e ha trovato il corpo privo di sensi di E.D.V. A quel punto è partita la richiesta di aiuti ai soccorsi.


Sul posto sono sopraggiunti gli operatori del 118 del pronto intervento sanitario di Cori che hanno provato a rianimare la vittima.

Operazioni che sono andate avanti per diversi minuti. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei soccorritori non c'è stato nulla fare. Immediato l'intervento dei carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, stazione di Cori, al comando del Tenente Colonnello Paolo Guida. I militari hanno dato avvio alle indagini che stanno proseguendo in queste ore. Al vaglio degli uomini dell'Arma ci sono anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti all'interno del resort corese.


I carabinieri stanno raccogliendo le testimonianze di tutte le persone presenti in camera quella notte, almeno cinque. Uno degli amici della vittima, forse preso dalla paura e dal panico per la morte del 47enne, aveva anche abbandonato in fretta e furia la struttura prima dell'arrivo dei militari. Sono stati tutti rintracciati e ascoltati per fare luce su quanto avvenuto in quella camera. Sentita anche la titolare del wine resort per ricostruire la serata del gruppo di amici.
La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per consentire tutti gli accertamenti medico legali necessari a dissipare i dubbi sulla causa del decesso della vittima. È stata aperta un'indagine da parte della Procura della Repubblica di Latina che ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima, esame che dovrebbe svolgersi nelle prossime ore. Nessuna persona, al momento, risulta essere iscritta nel registro degli indagati.
L'uomo di Cisterna lavorava come muratore ed era molto conosciuto nella città in cui era nato e cresciuto e dove lascia i genitori e una figlia.
 

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