PESCARA Da Napoli a Pescara per onorare la memoria di un eroe sfuggito alla storia con la a maiuscola. Luigi Necco, (nella foto) il giornalista napoletano, volto noto della Rai ai tempi di Maradona, sarà oggi pomeriggio, alle 18, alla libreria Feltrinelli di via Milano per presentare Operazione Teseo, il libro dedicato alla storia inedita di Siro Riccioni, il buon soldato di Bussi, eroe della Resistenza italiana a Creta, che lui stesso aveva scoperto nell'isola greca. La missione di Necco, durata più di vent'anni, per dar nome e volto al coraggioso italiano di cui aveva sentito parlare durante una campagna di scavi a Creta al seguito dell'archeologo Louis Godart, non si conclude con l'uscita del libro, edito da Tullio Pironti di Napoli. Perché adesso tutti devono conoscere l'esempio di quel giovane coraggioso che ha sfidato la morte pur di salvare i suoi compagni, 272 in un solo giorno, e la dignità degli italiani invasori. E i retroscena di una guerra dove un soldato di 23 anni, nel caos seguito all'armistizio dell'8 settembre del 43, sceglie di stare dalla parte giusta e rischia mille volte la vita.
Dopo Napoli e, da poco, Bussi che gli ha attribuito la cittadinanza onoraria, oggi Necco fa tappa a Pescara. Con lui, a parlare dell'incredibile storia di Riccioni che per più di mezzo secolo era rimasta sconosciuta anche alla sua famiglia, l'immancabile Louis Godart, oggi consigliere del Presidente della Repubblica per la conservazione del patrimonio artistico. Era stata proprio la passione per l'archeologia a portare, negli anni Ottanta, Necco a Creta per seguire gli scavi di Godart Qui, l'incontro con un vecchio partigiano che parla di un soldato italiano che i cretesi non dimenticheranno mai per il coraggio e per tutte le vite che aveva salvato. Italiani e greci. Al ritorno da Creta, Necco cerca di dare un nome a quel soldato. Dopo anni di ricerche, Georgos, il partigiano italiano, diventa Siro Riccioni di Bussi. E un libro di storia. Una storia vera che si legge come un romanzo.
Floriana Bucci
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