Calano le entrate pubblicitarie su X e per Elon Musk la colpa è degli ebrei e vuol far causa alla ADL

Calano le entrate pubblicitarie su X e per Elon Musk la colpa è degli ebrei e vuol far causa alla ADL
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Martedì 5 Settembre 2023, 17:49

Elon Musk se la prende con gli ebrei, se le entrate pubblicitarie di X non aumentano è a causa loro. «Per chiarire la posizione della nostra piattaforma sulla questione dell'antisemitismo, sembra che non abbiamo altra scelta che fare causa a ADL, la Lega anti diffamazione... che ironia». Un tweet dell'eccentrico miliardario amaricano sta sollevando un polverone mai visto visto che ha accusato apertamente l'Anti Defamation League, l'organizzazione ebraica mondiale nota per battersi contro i rigurgiti antisemiti ed estremisti. A suo dire starebbe cercando di danneggiare pesantemente X, la piattaforma social recentemente acquisita. In pratica Musk ha incolpato l'ADL per il calo delle entrate pubblicitarie. 

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«Le nostre entrate pubblicitarie negli Stati Uniti sono in calo del 60 percento, principalmente a causa della pressione sugli inserzionisti da parte di @ADL (questo è ciò che ci dicono gli inserzionisti), quindi sono quasi riusciti a uccidere X/Twitter!» Ha affermato in un altro tweet l'uomo d'affari, fondatore della Tesla che avrebbe voluto sfidare Zuckemberg al Colosseo e che di recente è stato anche ricevuto anche da Papa Francesco in Vaticano.

Musk continua ad affermare di essere a favore della libertà di parola su X ma «contro l'antisemitismo di qualsiasi tipo».

Tuttavia l'antisemitismo è sempre stato considerato un problema su Twitter molto prima che Musk acquistasse la piattaforma. Nel 2016, l'ADL aveva infatti pubblicato un rapporto che documentava l'aumento dell'incitamento all'odio antisemita in riferimento alle elezioni presidenziali.

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Da quando Musk ha acquistato X le segnalazioni di incitamento all'odio sono state numerose. A gennaio, è stata intentata una causa in Germania visto che la piattaforma social avrebbe ospitato commenti negazionisti (negare la Shoah è un crimine per l'ordinamento tedesco). La piattaforma è stata poi multata da Berlino per non aver rispettato nuovamente la legge contro i discorsi che incitano all'odio sui social media. Poco dopo l'Auschwitz Memorial si era lamentato (e non era la prima volta) per certi commenti che parlavano di "ebrei disgustosi" ma che per le regole di X non costituivano un problema.

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Lo stesso Musk è stato più volte biasimato per aver evocato fantasmi antisemiti o per aver fatto riferimenti alle teorie del complotto che prendevano di mira il miliardario ebreo George Soros su X. 

Il New York Times ha pubblicato alcuni dati interessanti. Le entrate pubblicitarie statunitensi di X da aprile 2023 alla prima settimana di maggio sono state di 88 milioni di dollari, pari a una diminuzione del 59 per cento rispetto al risultato di un anno fa. Tuttavia a giugno TechCrunch aveva spiegato che questo crollo è dovuto a un'economia fiaccia e in questo contesto economico gli inserzionisti tendono a ritirarsi e non investire a prescindere da X. 

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