«Anna Frank tradita da un notaio ebreo», svelato il nome del sospetto che la consegnò ai nazisti

L'indagine è durata sei anni e si è avvalsa di metodi tecnologici moderni

Anna Frank tradita da un ebreo: svelato il nome di chi la consegnò ai nazisti
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Lunedì 17 Gennaio 2022, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 15:20

Anna Frank è stata tradita da un notaio appartenente alla comunità ebraica di Amsterdam. La rivelazione, a 75 anni di distanza da uno degli eventi simbolo della Shoah, arriva grazie a un'investigazione storica svolta negli Usa. Il nome del presunto colpevole è Arnold van den Bergh, che avrebbe rivelato ai nazisti la casa dove Anna si nascondeva insieme alla sua famiglia. 

Anna Frank, svelato il nome di chi la tradì

L'investigazione si è avvalsa di metodi all'avanguardia (inclusi i big data), è durata sei anni ed è stata condotta da un team di storici, esperti e anche da un ex detective dell'Fbi. Arnold van den Bergh fu componente del Jewish Council, organismo collaborazionista resosi disponibile a facilitare l'attuazione della politica d'occupazione nazista, salvo essere comunque smantellato nel 1943 con l'invio finale anche dei suoi membri nei lager.

Avrebbe tradito la famiglia Frank, «dopo aver perduto una serie di protezioni ed essersi ritrovato nella necessità di offrire qualche informazione di valore ai nazisti, per cercare di mantenere in salvo se stesso e sua moglie», ha detto Vince Pankoke, ex agente dell'Fbi e membro del team investigativo, in un'intervista a 60 Minutes dell'americana Cbs.

 

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