Delirio Ancona nel derby
con un uomo in meno
batte l'Ascoli e va in paradiso: 2-1

La curva biancorossa
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Venerdì 19 Dicembre 2014, 23:16 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 19:47

ANCONA Derby capolavoro. Derby eroico. È il Natale più bello per l’Ancona, che pure in casa non vinceva da tre mesi. Avanti con l’autogol di Mori al 36’ pt (nel tentativo di anticipare Tavares la devia nella sua porta) e poi raggiunta un secondo prima dell’intervallo da Berrettoni, l’Ancona si fa del male un attimo dopo con Aprea, giusto prima di infilarsi negli spogliatoi, quando il portiere biancorosso protesta e poi manda a quel paese l’arbitro: doppio giallo, espulso. E Ancona in dieci per l’intera ripresa (dentro il portierino Lori).

Ma Tulli trova il gol del 2-1 al 5’ st. L’Ascoli reagisce, eppure tolta qualche mischia non pungerà mai. Ci riesce l’Ancona, che con Tavares sfiora tre volte il tris e poi al 50’ st spreca addirittura un calcio di rigore con Cognigni, atterrato da Lanni. L’Ascoli, sempre primo, cade dopo 13 giornate. E da questa sconfitta che brucia può trovare nuove energie per volare verso la B. Ma stavolta fanno festa i cinquemila dello stadio Del Cònero.

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