Ancona, paziente si dà fuoco all'ospedale: rischia di morire

La stanza in cui è avvenuto il rogo
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Giovedì 14 Agosto 2014, 09:08 - Ultimo aggiornamento: 20:28

ANCONA - Rischia la vita il paziente che si dato fuoco nel suo letto dell'ospedale. Il dramma questa mattina ad Ancona. E' successo al quinto pianto di Torrette, nel reparto di Cardiologia. Secondo notizie non ufficiali, un tossicodipendente di 35 anni di Macerata, cardiopatico, probabilmente in crisi di astinenza, si sarebbe dato fuoco con un accendino o qualcos'altro in grado di appiccare il fuoco. I soccorsi sono scattati poco prima delle 7. L'ospedale non ha ancora fornito una versione ufficiale del grave episodio. L'ustionato è in prognosi riservata.

Il tossicodipendente doveva sottoporsi all'impianto di un pacemaker. Ricoverato da qualche giorno, ieri aveva provato a scappare. Il personale lo aveva messo in un letto contenitivo, bloccandolo con delle fascette. Stamattina, procurandosi chissà come l'accendino, ha appiccato il fuoco al matarasso. Due le ipotesi: o ha provocato a liberarsi dai legacci con il fuoco, oppure voleva inscenare un gesto dimostrativo.

C'è mancato poco che le fiamme facessero esplodere i tubi dell'ossigeno posti accanto al macchinario all'interno della stanza arrivati fino alla temperatura di 45 gradi. L'intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato il peggio. Ora la situazione è sotto controllo: solo la stanza in questione ha subito danni, non c'è stato bisogno di evacuare alcun paziente. Sul fatto indaga la polizia.

Il paziente è rimasto ustionato sul 60 per cento del corpo. Rischia la vita sia per le bruciatore che per l'impossibilità di sottoporsi all'intervento chirurgico al cuore, previsto per questa mattina.

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