«Non rallenteremo il traffico per creare disagi – promette Tiziano Testa, 34enne di Osimo Stazione referente dei manifestanti della provincia di Ancona – ma per informare la popolazione sulle nostre 8 richieste rivolte a un governo che non ci appartiene più. Attendiamo un'adesione massiccia di studenti, disoccupati, cassintegrati, pensionati, senza colori politici ma uniti sotto l'egida del tricolore. All'ultima riunione eravamo circa 80 e anche in caso di pioggia, rimarremo ugualmente in strada davanti agli striscioni».
Le autorizzazioni alla Questura sono state chieste anche per le aree all'uscita dei caselli A14 di Ancona Nord e Loreto-Porto Recanati. «Ma ci sposteremo lì solo se i numeri e le presenze ce lo consentiranno» precisa Testa. Ci sarà anche la possibilità, per chi vuole, di fermarsi a mangiare un piatto caldo sotto un gazebo montato già giovedì notte. «L'auspicio è anche quello che le persone che non potranno essere presenti alla rotatoria Ikea, possano appendere fuori casa la bandiera tricolore».
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