Latina, si blocca l'armadio dell'archivio in Tribunale: giudice rinvia 40 udienze

Il Tribunale di Latina
di Antonello Fronzuto
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Mercoledì 20 Gennaio 2016, 13:14 - Ultimo aggiornamento: 21:12
«La giustizia farà il suo corso...». La frase, pronunciata decine di volte da chi - suo malgrado - tenta di far valere le proprie ragioni nel corso di un processo, è risuonata decine di volte anche nelle aule di giustizia del tribunale di Latina. Ma ieri, anche quella che sembrava una certezza, è venuta meno. In mattinata, durante la seduta della sezione civile, la dottoressa Maria Vittoria Fuoco è stata costretta a rinviare una quarantina di procedimenti, circa il 70% delle udienze programmate. Altrettanto sarebbe avvenuto in questi giorni in altre aule civili. La Causa? Un armadio rotto, da cui non è più possibile tirar fuori le centinaia di fascicoli rinchiusi all'interno. Il meccanismo funziona grosso modo così. Una ruota girevole consente di portare sul piano di lavoro il contenuto delle diverse caselle in cui sono incamerate le pratiche, ordinate secondo le date. Tramite un congegno automatico è possibile selezionare la data e le altre indicazioni necessarie ad individuare i fascicoli richiesti ed a farli uscire fuori materialmente tramite una finestra. Questa volta però la "ruota della fortuna" dell'archivio non ha girato. Ed il cancelliere in aula è arrivato a mani vuote. In realtà per gli avvocati che dovevano discutere cause nell'ex sezione distaccata di Gaeta del tribunale di Latina la ruota non gira da parecchio. Tra i procedimenti giudiziari da discutere ieri - riferisce un avvocato deluso per i diritti calpestati del proprio cliente - ce ne erano infatti diversi già fermi da due anni e mezzo per la soppressione della sezione del Sud Pontino. «Non sono stati dibattuti - spiega - neppure questa volta subendo, anzi, il rinvio a data da destinarsi". Forse anche Franz Kafka, nel descrivere l'impotenza di un cittadino davanti alla giustizia, sarebbe costretto ad aggiornare il suo celebre "Processo".
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