Mascherine donate all’Ordine dei medici di Latina
Righetti nega, ma una ricevuta lo dimostra

Mascherine donate all’Ordine dei medici di Latina Righetti nega, ma una ricevuta lo dimostra
di Elena Ganelli
3 Minuti di Lettura
Martedì 12 Maggio 2020, 06:30
E’ finita davvero male la puntata dell’8 maggio scorso di Sanità News, l’appuntamento via web nato su iniziativa dell’Ordine dei medici di Latina e organizzato e condotto da Dina Tomezzoli che si occupa dell’emergenza Coronavirus con alcuni ospiti collegati in videoconferenza tra i quali il presidente dell’Ordine Giovanni Righetti. E’ stato proprio quest’ultimo a perdere la pazienza interrompendo bruscamente il collegamento. Tutta colpa di 150 mascherine che un gruppo di volontari hanno donato – tramite il Comune di Latina – all’Ordine dei medici ma delle quali Righetti non sapeva nulla tanto da mettere in dubbio le dichiarazioni di uno degli autori del bel gesto nonostante una ricevuta firmata che attestava la consegna di quel materiale. Il programma, il cui tema era quello delle mascherine e delle visiere protettive diventate ormai un oggetto indispensabile per tutti, era iniziato in maniera tranquilla con Fabrizio Cuseo che raccontava di come fosse nata l’iniziativa da parte di alcuni imprenditori e volontari del capoluogo pontino, in collaborazione con il Comune, di realizzare maschere di sicurezza con visiera rigida da donare agli operatori sanitari n prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. Il gruppo si è quindi attrezzato ed ha costruito i dispositivi di protezione anti-Covid con il Fab Lab, il laboratorio scolastico dell’istituto Frezzotti-Corradini. Cuseo ha raccontato di come fossero stati consegnati 400 dispositivi all’ospedale Santa Maria Goretti e altri 180 all’ordine dei medici, destinati specificamente ai medici di base e ai pediatri del capoluogo pontino. E’ stato a questo punto che Giovanni Righetti ha perso le staffe dicendo che l’Ordine dei medici non aveva mai avuto quel materiale. «Voglio precisare – ha tuonato che noi non abbiamo mai avuto quelle 180 visiere di cui lei parla Comune, il sindaco ci ha consegnato le visiere per medici di base e pediatri ma voi non ci avete dato nulla». Cuseo a questo punto ha voluto precisare non soltanto di avere consegnato i dispositivi all’amministrazione comunale affinché le consegnasse all’Ordine dei medici ma ha aggiunto anche di avere la ricevuta del materiale – mostrata in diretta video - firmata da una delegata del presidente Righetti, la responsabile Rup dell’Ordine professionale. A quel punto però Righetti ha interrotto il collegamento ed ha abbandonato la trasmissione. Da parte sua Cuseo ha ribadito come il lavoro del gruppo di volontari – le 180 visiere– fossero state consegnate al Comune perché le donasse all’Ordine. Cosa che in effetti è accaduta perché poi i dispositivi sono stati effettivamente recapitati a pediatri e medici di Latina mentre quelle avanzate sono state restituite e probabilmente donate ad altri operatori. Ma probabilmente il presidente dell’Ordine non aveva seguito tutti i passaggi dall’inizio. «E’ stato un fraintendimento – spiega il giorno dopo Giovanni Righetti – noi le abbiamo avute direttamente dal Comune di Latina e le abbiamo consegnate ai nostri iscritti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA