World Pasta Day, tutta la verità sul piatto più amato nel mondo

World Pasta Day, tutta la verità sul piatto più amato nel mondo
di Alessandra Iannello
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Martedì 24 Ottobre 2023, 19:25

In tutto il mondo, negli ultimi dieci anni, il consumo di pasta è quasi raddoppiato passando da 9 a circa 17 milioni di tonnellate. Il primato di mangiatori di pasta rimane agli italiani con circa 23 chili annui pro capite anche se ben oltre la metà della produzione nazionale di pasta, il 61%, va all'estero. L'Italia è anche il primo Paese produttore (con 3,5 milioni di tonnellate) seguita da Usa e Turchia. Secondo i dati Istat elaborati dall’Unione Italiana Food, nel 2022 sono state esportate quasi 2,4 milioni di tonnellate di pasta italiana (+5,2% rispetto l’anno precedente) per un valore di 3,7 miliardi di euro, di queste il 65,2% rimane in Europa mentre il restante 37,8% va verso i Paesi extra-Ue. Il che significa che oltre 78 milioni di porzioni di pasta italiana finiscono sulle tavole di tutto il mondo. Sul podio della classifica dei Paesi che più apprezzano la pasta “made in Italy” Germania, Regno Unito e Francia. E proprio a Londra ha sede Pasta Evangelis, un delivery di box di pasta fresca di alta qualità proveniente dall’Italia e di condimenti prodotti con ingredienti nostrani, che distribuisce in tutto il Regno Unito. Fondata da Alessandro Savelli, Chris Rennoldson e Finn Lagun, Pasta Evangelist in occasione della giornata mondiale della pasta del 25 ottobre ha trasformato alcune stazioni della metropolitana londinese in “fermate della pasta”. Così Farringdon diventerà Farfallingdon, Clapham Junction sarà Claphamellini, Fulham Broadway cambierà in Fusilli for the day, Tooting in Tootelloni e Camden Town in Camdenlloni Town. In queste stazioni, durante l’orario del pranzo, i Pasta Evangelists distribuiranno gratuitamente oltre mille porzioni dei loro classici come la Carbonara, l’Arrabbiata o la pasta ai funghi selvatici.

 

Pasta e falsi miti
Come tutte le Star, anche la pasta conta infiniti hater che le hanno affibbiato il “super potere” di modificare peso e forme corporee a causa del suo nutriente per eccellenza: il carboidrato. “I carboidrati – spiega Giulia Graziano, dietista di Animenta, l’associazione nata nel 2021 dall’esperienza di Aurora Caporossi per aiutare le persone che soffrono di disturbi alimentari - sono la fonte primaria del nostro organismo. Arrivano alle cellule in maniera veloce e sostenibile permettendoci di svolgere al meglio le nostre funzioni vitali. In assenza di questi, il corpo deve ricavare l’energia da altre fonti: i grassi e le proteine. Il consumo della pasta, così come degli altri cereali, diventa dunque carburante per il nostro corpo”.
Succede molto spesso che, a causa di credenze quali “mangiare la pasta dopo le 18 fa ingrassare” oppure “la pasta è un alimento complicato da digerire” o ancora “la pasta senza glutine fa perdere peso” molti la eliminino dalla propria dieta e la sostituiscono con snack dimagranti o con pasti che prevedano solo proteine e verdure. “Questa soluzione – continua Graziano - oltre a non essere sostenibile nel lungo termine, non è utile per il nostro corpo. Escludere i carboidrati significa vivere in costante debito energetico, mettendo il nostro organismo in una condizione di rischio rispetto a possibili episodi di sovra-alimentazione, perdite di controllo con il cibo e ossessione nei suoi confronti. Eliminare un alimento dalla propria dieta, porta ad aumentarne la desiderabilità e a consumarne una quantità più abbondante quando decidiamo di concederlo al nostro organismo”.
L’eliminazione della pasta non è quindi una soluzione vantaggiosa. “Inserirla invece – conferma la specialista - con una maggiore frequenza, consente di coprire una parte del nostro fabbisogno di carboidrati e di evitare che si trasformi in un cibo-nemico. È possibile variare il cereale e scegliere tra pasta di grano, di farro, di mais, di riso, di quinoa, di grano saraceno, di legumi, di soia, bianca o integrale”.
L’Associazione celebra la giornata mondiale della pasta con Pasta di Animenta, realizzata con il pastificio potentino Gusto Fantastico.

Si tratta di pasta fresca di semola 100% lucana stesa e lavorata a mano ed essiccata e confezionata in un packaging speciale pensato per far sorridere chi fatica a percepire il cibo come un momento di gioia da condividere. È possibile acquistarla sul sito di Animenta e il ricavato va a sostegno dell’Associazione.

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