Semafori per le auto con il conto alla rovescia, arriva l’obbligo. Dubbi sulla sicurezza, gli esperti fiduciosi

Non solo pedoni: sui nuovi dispositivi “countdown” di verde e rosso per i mezzi

Semafori per le auto con il conto alla rovescia, arriva l’obbligo. Dubbi sulla sicurezza, gli esperti fiduciosi
di Antonio Calitri
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Mercoledì 20 Aprile 2022, 22:35 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 11:09

Dopo 12 anni di gestazione e cinque dall’inizio delle sperimentazioni, arriva l’obbligo di installare i semafori con il conto alla rovescia. Un traguardo raggiunto dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, che ha ultimato l’allegato tecnico e che farà l’ultimo passaggio in Commissione Europea prima del via. 
La rivoluzione che inizieremo a trovare in tanti incroci nei prossimi mesi, con l’apposizione del conto alla rovescia in molti semafori esistenti e nei nuovi impianti, nasce sulla spinta di tantissime amministrazioni comunali e comandi di polizia locale per cercare di tutelare gli utenti più deboli come pedoni e ciclisti. «Gli attraversamenti pedonali semaforizzati» spiega al Messaggero, Luigi Altamura, Comandante del corpo di Polizia Municipale di Verona che ha appena pubblicato sulla rivista Il Centauro, l’allegato tecnico che regolerà questi countdown, «dovrebbe essere uno dei luoghi più sicuri della strada e invece avvengono tantissimi incidenti anche gravi soprattutto ai danni degli utenti più deboli. E nonostante questo comporti una decurtazione di ben otto punti dalla patente. Un’anomalia italiana perché in altri paesi come ad esempio in Austria e Germania dove mi reco spesso, le strisce pedonali sono considerate sacre».

Dopo l’ultima Conferenza Stato-città ed autonomie locali dello scorso 9 febbraio, quando il viceministro del MIMS Alessandro Morelli annunciò che era stata «raggiunta l’intesa sullo schema di decreto che definisce le caratteristiche per l’omologazione e l’installazione dei dispositivi countdown ai semafori degli attraversamenti pedonali e ciclabili» e che «il provvedimento dispone anche l’obbligatorietà della collocazione dei dispositivi in corrispondenza degli incroci semaforizzati più pericolosi», a breve si parte. 

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IL DOCUMENTO

Dal documento si evince che i countdown riguardano quasi esclusivamente la luce gialla, poche fattispecie di luce rossa e mai quella verde perché, continua Altamura, «avvertendo della fine del tempo di quest’ultima luce, si spingerebbero gli automobilisti ad accelerare mentre il codice prevede che all’incrocio bisogna sempre avvicinarsi in maniera prudente». Per quanto riguarda il conto alla rovescia sul rosso invece, viste le poche previsioni, più che un pericolo di partenza sprint la sua ratio dovrebbe essere quella di far spingere il motore e ridurre l’ inquinamento, nel caso di lunghe soste.

Tra le principali fattispecie previste nel documento troviamo che i countdown diventano obbligatori in abbinamento alle lanterne pedonali o ciclopedonali di luce gialla, negli attraversamenti pedonali o ciclopedonali «collocati su rami di intersezione semaforizzate su strade che presentano, almeno in un senso di marcia, un numero di corsie veicolari maggiore a due, o che comunque richiedono per il completo attraversamento un tempo pari ad almeno 20 secondi» e in quelli isolati e semaforizzati, che richiedono per il completo attraversamento lo stesso tempo. 

Se gli attraversamenti sono esclusivamente ciclabili l’obbligatorietà scatta quando per l’intero attraversamento ci vogliono almeno 10 secondi. Sarà obbligatorio invece installare il countdown in abbinamento al giallo del semaforo veicolare, quello tradizionale per le auto, «solo nelle intersezioni in ambito urbano, nelle quali sono installati sistemi di rilevamento delle infrazioni di passaggio con il semaforo rosso, quando la durata del giallo veicolare è impostata ad un tempo inferiore ai 5 secondi». Un aiuto per evitare la multa agli automobilisti che possono essere traditi da un giallo troppo breve. Il countdown sarà obbligatorio in abbinamento alla lanterne veicolari normali di luce rossa invece, «solo nei sensi unici alternati, anche temporanei nel caso in cui la fase di rosso sia superiore a 120 secondi» oppure sia superiore a 90 secondi dall’istante di attivazione. Tra le opzioni facoltative dove possono essere installati i countdown in abbinamento al giallo ci sono le intersezioni in cui siano presenti attraversamenti pedonali o ciclabili o ciclopedonali e quelle su strade regolate, anche temporaneamente, con senso unico alternato in abbinamento alle lanterne veicolari normali di luce rossa. 

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