I primi dolori con le richiese d'aiuto. Poi il parto in casa. Lei è riuscita a superare l'emorragia, ma la neonata è morta. Sono stati tutti inutili, questa mattina a Cisternino in provincia di Brindisi, i tentativi di rianimare la bimba deceduta pochi minuti dopo il parto avvenuto in un appartamento nel centro del piccolo borgo. I sanitari sono riusciti a stabilizzare la donna, una 34enne del posto, e poi a trasferirla d'urgenza all'ospedale 'Perrino' di Brindisi, dove è stata ricoverata per l'emorragia post parto nel reparto di ostetricia e ginecologia. Superata la fase critica dopo il parto, le condizioni della donna sono in miglioramento, e non è in pericolo di vita. Resta nella piccola comunità della Valle D'Itria un sentimento di sconforto per il destino della neonata.
Neonata morta, il parto in casa
A quanto si apprende la gravidanza della donna era tra il sesto ed il settimo mese.
La mamma
In paese la 34enne viene descritta come una donna riservata: la sua è una famiglia conosciuta da tanti nel piccolo borgo del nord Brindisino. Ed è grande lo sconforto che ha coinvolto emotivamente l'intera cittadina. «La nostra comunità è sconvolta per questa tragedia. Tutto quello che sarà necessario fare per la donna e per la sua famiglia lo faremo. Resto un sentimento però di profondo dolore per quanto avvenuto», così il sindaco di Cisternino Lorenzo Perrini, informato della notizia questa mattina nel pieno di alcune attività amministrative. «Al momento non abbiamo altri particolari quindi è prematura ogni valutazione su questo caso. Quel che è certo - ha concluso il primo cittadino - è che oggi è un giorno triste per la nostra comunità».