Meteo, impulso polare da mercoledì: attesa neve anche a Roma

Meteo, arriva «l'impulso polare»: temporali e neve a quote basse. Giovedì fiocchi attesi a Roma
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Domenica 20 Gennaio 2019, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 17:40

Tutto dipenderà da quanto soffieranno i venti gelidi da Nord. E da quanto riusciranno a infiltrarsi verso la costa tirrenica. Le previsioni, infatti, non escludono che le nevicate attese già da domani, che cominceranno a penetrare l'Appennino centro meridionale, possano arrivare a lambire anche la Capitale. I fiocchi sono attesi per giovedì, anche a bassissima quota.

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Confermato un importante cambio di circolazione nei prossimi giorni sull'Europa. Un intenso impulso polare si metterà in moto direttamente dalla Groenlandia verso Isole Britanniche, Francia, parte della Spagna, tuffandosi poi anche su Italia e Mediterraneo centrale. Un simile affondo darà vita un ciclone mediterraneo responsabile di ondate di maltempo sull'Italia, specie centro-meridionale, con pioggia, venti anche di tempesta e neve a tratti a quote basse su alcune regioni. 



MALTEMPO A PIU' RIPRESE, PRIMA DEPRESSIONE LUNEDI' - Tra lunedì e martedì, spiega Edoardo Ferrara su 3bMeteo, l'instabilità verrà ulteriormente accentuata da una nuova depressione in formazione sul Nord Africa e in movimento verso il Centrosud, dove avremo precipitazioni sparse. Il richiamo di aria fredda continentale potrebbe favorire neve a quote collinari tra bassa Romagna e Marche, oltre 500-1000m sul resto del Centro, a quote superiori al Sud ma in calo sotto i 1000m entro martedì tra Campania, Puglia, Basilicata. Rovesci e temporali sparsi anche in Sardegna. Fuori dai giochi il Nord con tempo in prevalenza soleggiato ma freddo e con forti gelate nottetempo anche in pianura. 

TRA MERCOLEDI' E GIOVEDI' CICLONE MEDITERRANEO, VENTI DI TEMPESTA E NEVE ANCHE A QUOTE BASSE - Nel frattempo l'impulso polare  - continua Ferrara - si getterà sul Mediterraneo dando vita a un profondo vortice ciclonico, il cui posizionamento e successiva evoluzione rimane ad oggi ancora soggetta ad un certo margine di incertezza. Proprio da questo dipenderà tutta la distribuzione e l'entità delle precipitazioni. Ad oggi appare molto probabile una fase di maltempo soprattutto al Centrosud con piogge e nevicate talora copiose in Appennino dalle quote medie, ma a tratti non escluse fino in collina al Centro ( in primis tra alta Toscana e Marche, ma anche in  Sardegna ).

Nel frattempo le tirreniche potranno sperimentare frequenti temporali anche di forte intensità e accompagnati da grandine. Prognosi ancora molto incerta per il Nord, che potrebbe vedere solo un marginale coinvolgimento con possibili nevicate a quote molto basse in particolare su medio-basso Piemonte, Liguira ed Emilia, poco o nulla altrove.
Tuttavia la previsione è tutt'altro che definitiva, alcune emissioni modellistiche propendono ancora per un maggiore coinvolgimento delle regioni Settentrionali, per quanto la probabilità di questa evoluzione sia decisamente più bassa. Il tutto potrebbe essere accompagnato da venti molto forti a rotazione ciclonica, specie su Tirreno e Isole dove si potrebbero ampiamente superare i 100km/h di raffica.

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