Federica Picasso aveva appena accompagnato la figlia di sei anni a scuola, quando la sua vita è stata stroncata da un terribile incidente in monopattino elettrico. La donna, un'impiegata di 35 anni, è rimasta stritolata dalle ruote di un autoarticolato in via Monticelli, nel quartiere di Marassi a Genova. Federica è la seconda persona morta a bordo della due ruote elettrica che con la pandemia ha visto un boom di vendite. Il primo incidente risale allo scorso anno, nel Bolognese. La nuova tragedia ha scatenato subito un dibattito sulla pericolosità e sulle regole da adottare. Lo stesso procuratore capo di Genova Francesco Cozzi, da anni in prima linea per la sicurezza stradale, ha sottolineato l'importanza di «leggi più adeguate». Anche il Codacons e l'Avisl hanno rimarcato come «le disposizioni normative vigenti relative ai monopattini non appaiono adatte a garantire la sicurezza stradale».
Incidente con il monopattino elettrico, guidava ubriaco con valori sette volte sopra al limite
La dinamica dell'incidente
Al momento l'ipotesi più accreditata dagli agenti della sezione infortunistica della polizia locale, guidati dalla dirigente Federica De Lorenzi, è quella di una fatalità.
Anche il marito è arrivato in via Monticelli, sorretto dai familiari. Poche ore più tardi, sempre a Genova ma nel quartiere Di Negro, un ragazzo di 30 anche lui sul monopattino è caduto a terra sbattendo la testa: le sue condizioni non sono gravi. Sarebbe caduto da solo. Sono stati 125 gli incidenti gravi che nel 2020 hanno coinvolto monopattini in Italia, con un decesso a Budrio (Bologna) a giugno, 11 feriti con prognosi riservata e 49 con prognosi superiore ai 40 giorni, secondo i dati raccolti dall'Osservatorio Monopattini dell'Asaps, l'Associazione sostenitori Polstrada. La Lombardia ha registrato il maggior numero di ncidenti (56), seguita da Piemonte (14) e Lazio (13).
Il sindaco Bucci: «Serve regolamentazione nazionale»
«Io e gli altri sindaci delle città metropolitane abbiamo chiesto al governo che ci sia al più presto una più efficace regolamentazione per la circolazione dei mezzi come i monopattini elettrici, purtroppo oggi non è compito del sindaco normare il traffico e la viabilità ma servono leggi a livello nazionale». Così il sindaco di Genova Marco Bucci durante il punto stampa Covid ha commentato la tragedia di questa mattina a Marassi, dove una donna di 35 anni è morta mentre guidava il suo monopattino, travolta da un tir. «È una notizia molto triste, sono vicino alla famiglia come lo è tutta l'amministrazione - ha detto Bucci - ma siamo estremamente preoccupati perché abbiamo poche possibilità di intervenire sulla situazione». Il sindaco di Genova ha citato anche l'ordinanza del primo cittadino di Firenze Nardella, che aveva tentato di regolamentare l'uso del monopattino, «e che invece è stata bocciata dal Tar».
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