Johnson & Johnson, con ok Ema-Aifa via alle consegne del vaccino già da oggi

Johnson & Johnson, con ok Ema-Aifa via alle consegne del vaccino già da oggi
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Martedì 20 Aprile 2021, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 23:58

Pronti a partire con Johnson&Johnson già da oggi. La notizia filtra dalla struttura Commisariale per l'Emergenza Covid guidata dal generale Figliuolo. Per il via libera, si attende l'ok al siero statunitense da parte dell'Ema, atteso per oggi. Con l'eventuale responso positivo di Ema e Aifa sull'utilizzo del vaccino, si procederà con l'assegnazione delle dosi alle varie regioni, già da oggi. Circa 184mila dosi di Johnson & Johnson sono già a Pratica di Mare. 

J&J ha bloccato le consegne in Europa dopo che la americana Food and drug administration ha stoppato il siero negli Usa per approfondire alcuni casi di trombosi.

Ma se l'Ema, come ci si aspetta, oggi si pronuncerà positivamente sul rapporto costi-benefici del farmaco, Jannsen (la divisione farmaceutica di Johnson & Johnson) sbloccherà le consegne nella Ue senza aspettare il verdetto della Fda, l'agenzia regolatrice Usa. 

Baltimora, stop alla produzione

Intanto, proprio la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha chiesto l'interruzione della produzione di vaccini anti Covid 19 Johnson&Johnson in uno stabilimento di Baltimora dove il mese scorso erano state rovinate circa 15 milioni di dosi. Il gigante farmaceutico aveva detto all'AFP alla fine di marzo di aver identificato un lotto di dosi in uno stabilimento di Baltimora gestito da Emergent BioSolutions «che non soddisfaceva gli standard di qualità». Il New York Times ha poi rivelato che si trattava di circa 15 milioni di dosi. Emergent BioSolutions ha dichiarato in una nota per la Securities and Exchange Commission che la Fda ha chiesto il 16 aprile di interrompere la produzione nello stabilimento di Baltimora in attesa di una ispezione.

«Il 16 aprile 2021, su richiesta della FDA, Emergent ha accettato di non avviare la produzione di alcun nuovo materiale presso la sua struttura di Bayview e di mettere in quarantena il materiale esistente fabbricato presso la struttura di Bayview in attesa del completamento dell'ispezione e della riparazione di eventuali anomalie», si afferma nella nota. La stessa Johnson & Johnson aveva annunciato una indagine interna. L'impianto Emergent BioSolutions non era stato autorizzato dai regolatori statunitensi all'epoca a produrre una «sostanza farmaceutica» per il vaccino J& J, ha detto la società farmaceutica, ma i media statunitensi hanno riferito che prevedeva di produrre decine di milioni di dosi nel prossimo futuro. 

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