MESTRE - Si era trasferita in garage con la figlia di tre anni pur di mettere a reddito la propria abitazione dandola ai turisti. Un caso limite, quello riscontrato dagli uomini della sezione attività produttive della polizia locale, in una abitazione di via Fiume (Mestre). La donna, una giovane russa, infatti, aveva scelto di abbandonare letto, bagno e salotto e si era ricavata un giaciglio nella rimessa di casa. Il problema più grave, appunto, è che con sé si era portata anche la sua bimba di tre anni. I vigili hanno segnalato il caso ai servizi sociali del Comune che adesso dovranno decidere che fare. Intanto, la struttura ricettiva è stata sanzionata perché faceva parte di quelle completamente abusive e quindi non registrate.
LA STORIA
Un caso che la cartina tornasole della metamorfosi mestrina di questi ultimi tempi: l'area di via Piave, della stazione e di Corso del Popolo hanno acquisito una vera e propria vocazione turistica.
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Non è stato certo un processo spontaneo e improvviso, ma il volano sono stati gli ostelli. L'AO e l'Anda, infatti, hanno catturato il turismo delle famiglie e dei giovani e, probabilmente, da qui è partito il filone extra alberghiero alternativo. E così hanno cominciato a sorgere i B&b e le locazioni turistiche. Chi in maniera pulita, chi decisamente meno. «Una volta questa componente turistica non c'era - conferma il comandante generale della polizia locale Marco Agostini - ora è una realtà di cui dobbiamo tenere conto. In piazza Ferretto si trovano sempre più visitatori, e anche alle feste serali in via Piave abbiamo notato che la metà dei partecipanti erano in realtà turisti». Questa nuova versione del quartiere doveva avere degli effetti: tra questi c'è la corsa a voler lasciare in affitto, anche per pochi giorni, la propria casa per guadagnarci qualcosa.
IL CORRIDOIO
Il nuovo corridoio delle locazioni turistiche mestrine (molte di queste abusive) parte da corso del Popolo e arriva al Piraghetto. Qui, la polizia locale e guardia di finanza hanno controllato 93 strutture riscontrando 45 violazioni: la metà, praticamente, non erano in regola. Di queste, 13 erano completamente abusive. In tutto, sono stati staccati verbali per 109mila euro. L'analisi ha portato allo scoperto che qui, i principali locatori, sono cinesi (oltre la metà dei controllati). L'80 per cento degli abusivi è stato individuato in Corso del Popolo. Anche questa zona, come il quartiere Piave appunto, ha acquisito una nuova livrea turistica, a dispetto dei tanti problemi segnalati dai residenti, frutto del suo collegamento diretto con Venezia.
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