Festa della mamma al tempo del coronavirus: settanta tra liceali e universitari di Roma cantano "Buonanotte Fiorellino"

Festa della mamma al tempo del coronavirus: settanta tra liceali e universitari di Roma cantano "Buonanotte Fiorellino"
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Venerdì 8 Maggio 2020, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 19:20
Settanta liceali e universitari romani de' "Il coro che non c’è" tornano a riunirsi virtualmente per cantare Buonanotte Fiorellino: il grande successo di Francesco De Gregori è stato arrangiato, cantato, inciso e girato autonomamente da ogni corista nella propria camera da letto durante il periodo della quarantena, ed è ora pubblicato in occasione della Festa della mamma, che quest’anno coincide con un momento di rinascita per la società, l’avvio della fase 2 e dunque di un progressivo ritorno alla vita e, si spera, alla normalità.
Nel video i ragazzi ricreano l’atmosfera di una dolce ninna nanna collettiva, che allevia la pesantezza della quarantena che volge al termine e porta uno sguardo di speranza verso il futuro.
Nato nell’estate del 2019 dall'unione di alcuni cori liceali romani diretti da Ludovico "Dodo" Versino," Il coro che non c'è" si fa conoscere con il video Queencubo, un medley a cappella dei Queen che raggiunge in pochi mesi quasi mezzo milione di spettatori sui social e porta i ragazzi a esibirsi nella trasmissione Tu Sí Que Vales, sul palco dell'Auditorium Parco della Musica e perfino al Quirinale.
Recentemente un altro video del coro è diventato virale in Italia e negli Stati Uniti: si tratta della versione corale virtuale del brano Helplessly Hoping di Crosby Stills e Nash, girato durante il periodo di quarantena, che raggiunge in breve tempo le 400.000 views su Youtube grazie anche alla menzione da parte di David Crosby stesso.
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