Emergenza Sorrisi torna a Nassiriya: 250 bambini già in lista d'attesa

Emergenza Sorrisi torna a Nassiriya: 250 bambini già in lista d'attesa
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Lunedì 22 Novembre 2021, 18:49

«Siamo riusciti a mantenere la nostra promessa: ritornare in Iraq per operare tutti i bambini che erano in lista d’attesa dopo la nostra missione di luglio. La nostra equipe di medici e infermieri volontari raggiungerà Nassirya il 20 novembre per operare presso l’Habobbi Teaching Hospital 250 piccoli pazienti nati con una malformazione del volto o vittima di ustioni. Nella scorsa missione la squadra di Emergenza Sorrisi ha studiato – assieme ai medici locali – un protocollo ideato per garantire il rispetto delle misure di prevenzione legate al Covid-19 che permette di evitare pericolosi assembramenti. I pazienti presenti nella lista di attesa sono stati suddivisi – dopo uno screening preventivo – secondo la gravità della patologia in modo da riuscire a organizzare le operazioni nella maniera più efficace». Lo comunica Emergenza Sorrisi.

Questa missione, guidata dal presidente e fondatore di Emergenza Sorrisi, Chirurgo Plastico e Maxillo-Facciale dott. Fabio Massimo Abenavoli, è finanziata da Fondazione Terzo Pilastro Internazionale e dalla Emirates Airlines Foundation che ha donato i biglietti aerei per tutto il team sanitario. «Non potevamo deludere le tante famiglie e i bambini cui avevamo promesso di ritornare a novembre.

Grazie al sostegno di tante realtà, ad Andrea Caschetto e Giuseppe Bertuccio d’Angelo ideatore di Progetto Happiness che hanno documentato il nostro lavoro dal vivo, siamo riusciti a replicare questa missione chirurgica in un momento in cui effettuare viaggi a migliaia di chilometri non è affatto scontato. A Nassirya possiamo contare sul prezioso aiuto dei medici e sanitari locali guidati dal dott. Aws Adel Al Hussona, amico e chirurgo formato negli anni e che nel tempo è diventato il riferimento per la cura delle malformazioni del volto in tutto il Paese. È proprio questo il senso del nostro intervento: riuscire a formare il personale sanitario locale al meglio affinché possa poi garantire assistenza sanitaria specialistica ai pazienti che ne hanno più bisogno», ha dichiarato Fabio Abenavoli, Presidente di Emergenza Sorrisi.

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