Bari, 25 euro al mese per chi va al lavoro in bici. Ma solo per mille ciclisti e 120 giorni

Il sindaco di bari Antonio Decaro
2 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Gennaio 2019, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 19:53
Il comune di Bari darà un premio in denaro a chi usa la bicicletta. Per un periodo sperimentale di 4 mesi, e per massimo mille persone, si potrà avere fino a 25 euro al mese. Gli incentivi sono parte del «Progetto “M.U.V.T. – Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica” – Programma nazionale sperimentale per la mobilità sostenibile casa-scuola casa-lavoro finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare» che prevede un bonus fino a 250 euro per l'acquisto di biciclette nuove e usate. Il bando per l'assegnazione dei fondi è stato pubblicato l'ultimo giorno del 2018 dall'amministrazione guidata da Antonio Decaro.

I contributi economici del comune pugliese sono «destinati all’acquisto di biciclette nuove di fabbrica e ricondizionate (presso attività specializzate nel settore), per uso urbano, non sportivo, e all’attribuzione di contributi aggiuntivi». La somma stanziata è di euro 545.000 euro ed è finanziata con fondi del Ministero dell’Ambiente.




Grazie all’incentivo comunale, sarà possibile acquistare una bicicletta, nuova di fabbrica o ricondizionata, scelta tra i modelli presenti nella lista online che sarà disponibile a metà febbraio sul sito del comune di Bari. Tali modelli dovranno essere acquistati dal produttore/rivenditore, al prezzo e con lo sconto specificato nella citata lista. Potranno beneficiare dei contributi tutte le persone fisiche residenti nel Comune di Bari, purché maggiorenni.  

L’incentivo è riconosciuto sul prezzo finale e sarà pari a 150 euro per l'acquisto di un mezzo nuovo, 250 per l’acquisto di una bici elettrica nuova e 100 per l'acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore). In ogni caso l’incentivo concesso ai soggetti beneficiari non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto. Il contributo non è cumulabile con analoghi incentivi pubblici. 

Per le prime 1.000 persone che ne faranno esplicita richiesta le bici saranno inoltre dotate di un kit per il monitoraggio dei km percorsi sui pedali che darà diritto a un contributo aggiuntivo di massimo 100 euro in quattro mesi. Il rimborso chilometrico, non potrà in ogni caso superare l’importo di 1 euro al giorno e il massimale totale per ogni utente per l’intero progetto (4 mesi) non potrà in ogni caso superare l’importo di 100 euro. Per poter usufruire del contributo aggiuntivo, le biciclette elettriche o a pedalata assistita dovranno essere dotate di un sistema di trasferimento univoco GPS. Infine ogni mese verrà riconosciuto un extra-bonus di 50 euro ai primi 10 ciclisti che avranno percorso più km in bici.

Il bando rientra in un «programma sperimentale di azioni integrate - sia di sostegno della domanda sia di miglioramento dell'offerta di servizi di mobilità - per ridurre l’inquinamento atmosferico derivante dall’utilizzo massivo dell’automobile ad uso individuale».

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA