Roma, da Piera degli Esposti a Roberto Herlitzka: si alza il sipario dell'Off/Off Theatre

Roma, da Piera degli Esposti a Roberto Herlitzka: si alza il sipario dell'Off/Off Theatre
di Cristina Montagnaro
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Martedì 27 Giugno 2017, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 13:47

Si alza il sipario dell’ “Off- Off festival l’altro teatro”. Vecchi magazzini  e locali in disuso sorgono a nuova vita e si trasformano in un palcoscenico teatrale nel cuore di Roma in via Giulia, per accogliere tanti spettacoli di prosa, musica, cinema, incontri, cabaret e teatro per le scuole. Un festival di teatro che durerà sette mesi, dal 20 ottobre al prossimo 27 maggio 2018. La stagione è stata presentata  in conferenza stampa a Palazzo Varese, in via Giulia. Tanti sono gli appuntamenti imperdibili. 
 
«Si chiamerà OFF/OFF THEATRE, dove “off-off” sta per fuori dalla stasi e dalla routine. Apriamo un nuovo teatro a Roma in via Giulia, nel cuore della Capitale e nella più celebre e storica strada di Roma per dare il nostro contributo alla vivacità della vita teatrale e come segnale di fiducia nel futuro e di certezza nella forza di una grande Capitale».
Questo è l’obiettivo del festival secondo Silvano Spada, direttore artistico Off/Off Theatre.
 


Ad aprire il cartellone è lo spettacolo “Dentro la tempesta” attore e regista Salvatore Striano, detto Sasà, metterà in scena la sua storia difficile prima latitante, arrestato e detenuto a Madrid poi a Rebibbia, si appassiona al teatro in carcere. Sasà esordisce nel cinema con Matteo Garrone nel film Gomorra ed è Bruto nel film dei fratelli Taviani Cesare deve morire, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino. Poi ecco Piera degli Esposti nel recital “Achille Campanile”, e poi un testo dal titolo“L’effetto che fa”, Liberamente ispirato al più spaventoso caso di cronaca avvenuto a Roma negli ultimi anni: l’omicidio del giovane Luca Varani. E poi ancora Sartre in uno spettacolo di Andrea Adriatico e Stefano Casi “A porte chiuse dentro l’anima che cuoce”. Prosa dedicata alla cantante francese Edith Piaf di Daniele Salvo e Melania Giglio. E ancora “Straordinarie Donne”, il ritratto di quattro grandi personaggi femminili: Anna Magnani, Joyce Lussu, Alda Merini, Franca Rame.

Il mondo dei giovani attraverso lo spettacolo “Dopodiché stasera mi butto”,  di Riccardo Pippa che descrive con una drammaturgia dissacrante e cinica la generazione dalle poche speranze e certezze. E poi il grande attore Roberto Herlitzka in “Lo scrivano Bartleby” regia di Teresa Pedroni. Un ricordo anche del grande poeta Sandro Penna, “concerto per Sandro Penna” regia di Pino Strabioli per ricordare uno dei massimi poeti del Novecento, che nasceva 110 anni fa. Roberto Cotroneo autore di “Questo Amore” regia di Matteo Tarasco  che dirige Laura Lattuada, Massimiliano Vado e Laura Garofoli, che si misureranno nel palcoscenico in questo testo tratto dal romanzo contemporaneo.

Musica classica, con i concerti del Conservatorio di Musica Santa Cecilia, 27 concerti ogni domenica ad ingresso gratuito, cinema con la rassegna internazionale di cinema dedicata al teatro,  e poi teatro per le scuole in lingua inglese, laboratori teatrali, e incontri con personalità dello spettacolo e della cultura; Achille Bonito Oliva, Caterina D’amico, Fulvio Abbate, Diego Ciulli, responsabile Google Italia e Laura Bononcini, responsabile Facebook Italia. E poi ancora risate con spettacoli di cabaret e giovani talenti.

E infatti con un occhio rivolto ai giovani Silvano Spada, direttore artistico spiega: «Sarà uno spazio di libertà in cui giovani autori, attori e registi siano protagonisti al centro della vita del Teatro e non in estenuante attesa di occupare gli spazi che, per merito, sono loro dovuti.

Riteniamo, infatti, sia tempo che si affermi il meglio delle nuove generazioni, non soltanto generazioni in termini di età, ma di nuovi talenti tenuti ai margini e ci battiamo perché nel teatro si produca una diversa mentalità ed una nuova atmosfera».

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