«Non uccideteci come gli scarafaggi»: gigantografia di bimbi in Pakistan contro i droni killer

La gigantografia di un bimbo stesa in Pakistan (foto notabugsplat.com)
di Laura Bogliolo
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Lunedì 7 Aprile 2014, 18:46 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 03:25

La gigantografia di una foto di un bambino stesa su un prato accanto ad alcune case. Siamo nel nord del Pakistan, area soggetta ad attacchi militari da parte di droni americani. Vogliono ricordare che le vittime civili sono molte, che quelli che sembrano insetti fuggire ritratti dagli obiettivi dei droni potrebbero essere bambini.

L'iniziativa è stata denominata not a bug splat: "a bug splat" è il termine con cui si indica il gesto di spiaccicare un insetto.

Il progetto è stato lanciato e messo in atto da un collettivo di artisti nella regione di Khyber Pukhtoonkhw che ha creato il blog Notabugsplat per diffondere l'iniziativa a cui ha preso parte anche l'artista francese Jr's.

Su Twitter la campagna di sensibilizzazione si sta diffondendo con l'hashtag #notabugsplat Il nome del bimbo non è stato diffuso, ma sembra che sia un orfano: i suoi genitori sono stati uccisi durante gli attacchi dei droni. Tempo fa Amnesty International diffuse un rapporto sull'uccisione dei bimbi da parte dei droni in Pakistan. I droni vengono usati dagli Usa nella lotta contro Al Qaeda.

twitter: @l4ur4bogliolo

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