Nevicata a Roma, caos sulle strade
Treni e bus in tilt, pendolari bloccati

La neve ai Fori (foto Alessandra Tarantino - Ap)
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Venerdì 17 Dicembre 2010, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 17:50

ROMA (17 dicembre) - Annunciata, la neve arrivata a met giornata anche sulla Capitale e sul resto del Lazio, litorale compreso. Il freddo intenso ha provocato forti rallentamenti sulle ferrovie regionali e cittadine. La Capitale è finita in ginocchio, assediata al centro e nella sua cintura da chilometriche code di auto. Con treni e aerei in ritardo e anche temporanei blocchi della metro.

Cassia bis bloccata per ore. A causa del ghiaccio, nel pomeriggio la polizia stradale ha chiuso gli svincoli del Grande Raccordo Anulare che portano alla Cassia e alla Cassia bis. Problemi in tutta la zona a Nord di Roma, con disagi molto gravi per il traffico: è intervenuta anche la Protezione civile comunale, impegnata a portare tè caldo agli automobilisti intrappolati nel traffico. Molti gli incidenti segnalati da parte di centauri per via dell'asfalto reso viscido da nevischio, pioggia e talvolta ghiaccio. Sulla vicenda è intervenuto, con una nota il parlamentare Fli Andrea Ronchi. «È gravissimo ciò che sta accadendo sulla Cassia bis, all'altezza dello svincolo per Le Rughe - spiega - dove da ore famiglie e bambini sono bloccati nelle loro auto senza avere una adeguata assistenza. Quanto sta accadendo è una vergogna per la quale qualcuno dovrà pagare. Domani io stesso provvederò a denunciare il fatto affinchè siano individuate le responsabilità di un episodio che non può passare sotto silenzio».

Critica la situazione anche sulla Braccianese dove la strada ghiacciata ha paralizzato il traffico. Nel tratto tra Bracciano e Anguillara i volontari hanno sparso il sale e hanno portato i beni di conforto agli automobilisti incolonnati.

Otto ore in attesa dell'autobus. Dalle 13,30 in mille al freddo, sotto la neve prima, la pioggia poi e infine la grandine, in attesa di autobus per le località della provincia di Roma, che non passano. Succede a Saxa Rubra al capolinea di pullman Cotral che collegano la Capitale con la zona nord. In serata i passeggeri erano 400: molti hanno deciso di passare la notte nella Capitale o hanno trovato un passaggio. «Non è possibile che una città si blocchi per due fiocchi di neve - tuono Albiano Genna, un utente del trasporto pubblico - devono garantirci di poter tornare a casa. Siamo congelati a causa del freddo patito da diverse ore». Sul posto è arrivata in serata la Protezione Civile del Campidoglio che ha provveduto a sistemare i passeggeri al riparo in sei pullman in sosta e chiusi. Molti altri, però, sono ancora in strada. Analoghi problemi si verificano anche al terminal autobus a Sud-Est di Roma, ad Anagnina, da dove partono altre corse extraurbane.

La Protezione civile della Regione Lazio sta intervenendo con mezzi e uomini per fornire assistenza di prima necessità agli automobilisti rimasti bloccati sulle strade. I volontari stanno fornendo acqua, cibo e coperte, intervenendo allo stesso tempo con lame spazzaneve ed altri mezzi per lo spargimento di sale al fine di riportare quanto prima la circolazione stradale a livelli di normalità. A

Ciciliano, la Protezione civile della Regione Lazio è

intervenuta con i propri mezzi per soccorrere una comitiva di 40 anziani rimasti bloccati con l'autobus.

Alemanno: accertare le responsabilità. «Roma oggi pomeriggio è rimasta bloccata in quasi tutti i suoi collegamenti autostradali e stradali esterni alla città. Una morsa di neve e di gelo che ha circondato il territorio comunale con forti ripercussioni su tutto il traffico cittadino - dice il sindaco di Roma Gianni Alemanno - Credo che le autorità competenti debbano accertare le eventuali responsabilità di questo blocco che si è verificato in particolare sulla Cassia bis e sull'Autostrada Roma - L'Aquila, in tratti di strada che sono sotto le competenze di Società Autostradali e dell'Anas. La protezione civile comunale e la polizia municipale ha fatto tutto il possibile per alleviare i disagi dei cittadini ma una città come Roma non può rimanere bloccata proprio sulle sue vie di acceso esterne».

Il Codacons presenterà un esposto in Procura: «Chiediamo alla magistratura di accertare le responsabilità di tale situazione caotica e verificare se siano state adottate tutte le misure utili ad evitare problemi alla circolazione». L'associazione sta infine valutando la possibilità di una class action da parte di coloro che oggi hanno subito danni da traffico.

Anas: il ghiaccio è sulle provinciali. «Il ghiaccio non si formato è sul Grande Raccordo Anulare di Roma, nè sugli svincoli della Cassia e Cassia bis che sono stati chiusi a causa dell'inagibilità delle due strade provinciali». Lo precisa, in una nota, l'Anas.

Dalle 6.30 la tratta ferroviaria Roma-Viterbo è stata fortemente rallentata a causa del ghiaccio sulle rotaie. Dal pomeriggio sono state sospese le corse tra Montebello e Morlupo per inconvenienti tecnici causati dallen condizioni meteo avverse. Rallentata anche la tratta Roma-Lido: intorno alle 2,30 della notte si sono verificati due inconvenienti tecnici che hanno provocato rallentamenti su tutta la linea. La circolazione tra Eur Magliana e Piramide è rimasta interrotta.Disagi sulla tratta Acilia-Lido Centro per un inconveniente agli impianti di distribuzione elettrica. Rallentamenti con il rischio di soppressione delle corse anche sulla Termini-Giardinetti.

Partenze in ritardo di circa un'ora sulla linea Nettuno - Roma. A causa del freddo, un treno locale da Fara Sabina con destinazione Fiumicino è rimasto bloccato in stazione a Ostiense per 50 minuti senza che ci fosse personale di Trenitalia a fornire agli utenti informazioni su cosa fare né personale addetto alla sicurezza che gestisse la folla dei passeggeri ignari, ha denununciato l'associazione di consumatori,Codici.

«Il piano emergenza-neve è in atto nel Lazio, sulla Roma-Viterbo e sulla linea che attraversa i Castelli Romani in direzione di Velletri, con treni cadenzati ogni ora - hanno informato le Ferrovie - Il Gruppo FS è impegnato a fare il massimo per non interrompere i collegamenti e limitare i ritardi e le modifiche alla normale programmazione dei treni, monitorando in stretto raccordo con la Protezione Civile l'evoluzione delle condizioni meteorologiche».

Sono oltre 5.000 le chiamate dei cittadini arrivate al 113 dalle ore 12.00 alle 19.30 tanto che, per rispondere alle esigenze degli utenti, il Questore ha dovuto aumentare il numero degli operatori. Intorno alle 17,30 al 113 è arrivata la richiesta di intervento di una donna che si trovava in macchina con il figlio di un anno, dimesso in mattinata dall'ospedale: un fuoristrada della Stradale è riuscito ad affrontare la strada ghiacciata, accompagnando poi la donna ed il bambino a casa.

Intorno alle 13 fiocchi di neve sono scesi sul centro di Roma, ai Parioli e a Trastevere. Interessati soprattutto i quartieri nord della città. Da Monte Mario, alla Cassia, all'Olgiata sono caduti fiocchi di neve mentre nei paesi intorno alla Capitale i tetti della case erano già imbiancati. La nevicata è poi continuata fitta per oltre un'ora. Intorno alle 15 la situazione è mutata ed è arrivata la pioggia. Un calo di tensione della corrente elettrica, aggiunto al maltempo ha mandato in tilt il traffico in piazza Santa Maria Maggiore.

Neve sul litorale. La neve ha cominciato a scendere nella zona di Fiumicino e Ostia intorno alle 12.15 e si è fatta più intensa intorno alle 12.40 sulle zone di Fiumicino, Focene, Fregene e Ostia. Nell'aeroporto di Fiumicino è scattato il primo livello di piano anti neve con lo spargimento sulle piazzole e piste di appositi prodotti che evitino l'attecchimento.

Chiusure sull'A24. Il tratto Castel Madama-L'Aquila Ovest dell'autostrada A24 è stato chiuso in entrambe le direzioni intorno alle 14,30 per circa un'ora con successivo divieto ai mezzi pesanti. Disagi nel tratto compreso tra Castel Madama e lo svincolo per la ss 80 nei pressi di Giulianova, mentre sulla A25 Pescara-Torano nel tratto compreso tra il bivio dell'A24 e Cocullo. Nel pomeriggio l'autostrada è stata chiusa all'altezza del casello Valle del Salto. L'amministrazione provinciale di Rieti specifica che il traffico è stato deviato sulla strada regionale 578 Salto-Cicolana.

Già da ieri sera a Roma la temperatura è scesa sotto lo zero, toccando i -5 e i tratti di numerose strade si sono ghiacciati provocando incidenti in diverse zone della città, tutti non gravi. Numerosi gli interventi dei vigili urbani che stamani hanno chiuso al traffico, per ghiaccio, via di Tor Tre Teste dalla via Casilina a Rudere di Casa Calda. Numerosi gli incidenti su via della Magliana e in generale in XI, XII, XIII e XV Municipio. Impegnati anche i vigili del fuoco che hanno ricevuto numerose chiamate a causa dell'esplosione di caldaie per il freddo. Ghiacciati anche alcuni tratti delle strade del centro storico. La Protezione civile del Campidoglio, con oltre 300 volontari, ha sparso 250 tonnellate di sale sui punti sensibili come stazioni, metro, asl, ospedali, scuole e strade ghiacciate.

Emergenza per 40 minori afghani. «Con l'arrivo del grande freddo almeno 40 ragazzini sono costretti a trascorrere ogni notte in rifugi a cielo aperto, tra cartoni e giacigli improvvisati, in assenza di condizioni igieniche e sanitarie, esposti a rischi di violenze e abusi sessuali. Sono i minori profughi afghani che vivono sul binario 15 della stazione Ostiense, connazionali degli esuli afghani accampati a via Capitan Bavastro, sgomberati lo scorso luglio dal Comune che ne ha disposto l'accoglienza, ma in strutture dedicate solo agli adulti - dice il presidente dell'Albero della Vita onlus Patrizio Paoletti - I minori sono ancora per strada, a decine, nei pressi della stazione per lo più maschi tra i 15 e i 17 anni e rappresentano il 25% degli esuli giunti a Roma dall'Afghanistan». La Fondazione chiede al Comune di Roma e alle autorità competenti di «trovare una sistemazione a questi minori».

Acea invita a proteggere dal gelo i contatori idrici, quando accessibili, mediante coperture provvisorie. La Società sta attivando ogni misura possibile per provvedere alle riparazioni per limitare eventuali disagi agli utenti. È possibile consultare il sito www.aceaato2.it e www.aceaspa.it.


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