Mondiali, il paradosso di van Gaal:
«Meglio perdere 7-1 che ai rigori»

Mondiali, il paradosso di van Gaal: «Meglio perdere 7-1 che ai rigori»
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Venerdì 11 Luglio 2014, 18:13 - Ultimo aggiornamento: 19:10
meglio perdere 7-1 che ai rigori. l'amara riflessione di Louis Van Gaal, ct dell'Olanda, dopo la semifinale dei Mondiali persa contro l'Argentina.







Il tecnico per assurdo avrebbe preferito fare la fine del Brasile, umiliato dalla Germania davanti al proprio pubblico.



«La squadra è molto triste, si è infranto un sogno che non tornerà», ammette Van Gaal alla vigilia della finale per il terzo e quarto posto contro il Brasile. «Il nostro obiettivo era essere i numeri uno, ora stiamo tutti male. Perdere così è terribile. È meglio perdere 7-1 perché almeno hai perso. Noi non abbiamo perso, ci siamo arresi solo ai rigori», è il punto di vista del ct degli 'oranje', che dopo il match di domani a Brasilia dirà addio alla panchina della nazionale per assumere la guida del Manchester United. Per questo Van Gaal chiede ai suoi giocatori un ultimo «regalo», battere i verdeoro domani.



«Questo deve essere il prossimo obiettivo. Chiudere il Mondiale da imbattuti. Vogliamo fare la storia per l'Olanda, perché questa nazionale finora ha sempre perso almeno una partita», fa notare Van Gaal, citando in particolare le due finali perse dagli olandesi nel 1974 e 1978.



«Sono deluso, siamo venuti con un unico obiettivo e con la fiducia di poterlo raggiungere e abbiamo confermato che era possibile. Sapevamo di essere la migliore squadra dal punto di vista della qualità, la più difficile da battere. Lo dissi prima dell'inizio del torneo. È un peccato non avere raggiunto la finale».
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