Proprio in vista dell'ennesima sfida tra le due pluridecorate nazionali, in una sorta di remake di altri famosissimi incontri che hanno fatto la storia del calcio, il tabloid tedesco scrive: «La Germania può può pareggiare il conto di sei anni fa contro la bestia nera Italia».
Un riferimento all'amara sconfitta subita ai mondiali del 2006, quando la Germania padrona di casa fu estromessa in semifinale (2-0) dall'Italia che poi si laureò campione del mondo. Secondo Bild la difesa è stavolta il punto debole della nazionale italiana, orfana di Giorgio Chiellini, a rischio per la partita di giovedì, e Mimmo Criscito, in seguito allo scandalo scommesse. «Solo Buffon è il nostro ostacolo», sentenzia il tabloid. «Votata all'attacco e sfrontata» è l'Italia di Prandelli vista con l'occhio della Sueddeutsche Zeitung, che sul suo sito definisce l'audace e spudorato «cucchiaio» di Pirlo - in occasione della lotteria dei rigori ieri sera - l' «episodio della serata».
E poi, quasi a riconoscere i meriti dell'undici azzurro, il giornale scrive come «il calcio italiano sotto Cesare Prandelli ha poco a vedere con il catenaccio. Ricorda piuttosto l'undici tedesco», scrive Sueddeutsche Zeitung. «Giusta» la sconfitta dell'Inghilterra per il sito del settimanale Der Spiegel, secondo cui agli inglesi sono mancati «buoni giocatori e soprattutto idee di gioco». Spiegel ricorda come in sette precedenti ufficiali la Germania non sia mai riuscita a battere l'Italia in una competizione internazionale: «Per la Germania, ora, sarà dura». L'undici di Loew per la Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz) avrà a che fare con una squadra «dai nervi saldi». Ma «non c'è da aver paura», aggiunge: «Se tiene sotto controllo il regista Pirlo, il più è fatto». Proprio a Pirlo e al suo «folle, geniale» cucchiaio - il «più grande momento della serata» - dedica invece un intero articolo Die Welt.
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