Trovati morti undici gattini
a Morolo, forse sono stati
avvelenati. Le indagini

Carabinieri
di Emiliano Papillo
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Mercoledì 29 Agosto 2018, 21:17
I carabinieri di Morolo guidati dal maresciallo Pierluigi De Rosa hanno aperto un'indagine per il probabile avvelenamento du ben undici gattini nel centro lepino. Al momento il fascicolo è contro ignoti. I gattini sono stati trovati morti dai residenti in zona Castello nella parte alta del centro lepino. Subito è stato dato l'allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale del comandante Fabrizio Mancini. Hanno fatto un lungo sopralluogo alla ricerca di possibili bocconi avvelenati che però non sono stati trovati. Raccolte decine di testimonianze. I gattini erano di proprietà di diversi residenti della zona Castello. In particolare un gatto molto peloso era diventata la mascotte del quartiere in quanto era sempre in compagnia dei bambini del centro storico di Morolo che lo adoravano. Anche il sindaco del comune ciociaro, Anna Maria Girolami ha preso posizione condannando il gesto. Tra le ipotesi piu' probabili al vaglio degli inquirenti c'è il possibile utilizzo di veleno per topi da parte di qualche cittadino. Veleno che sarebbe finito involontariamente nella bocca dei gatti che sono morti. Questa mattina i carabinieri hanno chiamato il servizio veterinario della Asl di Frosinone che è giunta sul posto prelevando quattro carcasse dei gatti morti portate in laboratorio per gli accertamenti. Si tenterà di accertare l'esatta causa della morte dei gatti che ha indignato la gran parte dei residenti di Morolo. La notizia si è subito diffusa sui social network causando accuse contro il gesto ignobile di qualcuno. Dell'accaduto è stata informata anche l'ANPA che ha promeso di andare a fondo per vederci chiaro su quanto accaduto.
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