Smog, emergenza infinita stop alle auto inquinanti

Smog, emergenza infinita stop alle auto inquinanti
di Gianpaolo Russo
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Sabato 18 Febbraio 2023, 09:20 - Ultimo aggiornamento: 09:21

 L'inquinamento non molla la presa e così a Frosinone oggi scatta la fase due del piano anti-smog. I continui sforamenti dei limiti di legge delle polveri sottili hanno costretto l'amministrazione comunale ad adottare un'ordinanza più restrittiva rispetto a quella di martedì. Si estende la fascia oraria delle limitazioni che scatta alle 8.30 e si concluderà solo alle 19.30 per tutte le auto diesel sino ad euro 4. Limiti anche per i veicoli commerciali di classe emissiva pari o inferiore a euro 3 diesel dalle ore 8.30 alle 19.30, per i veicoli commerciali di classe emissiva pari a euro 4 diesel dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Disposto il divieto di circolazione per  le autovetture private di classe emissiva pari o inferiore a euro 3 benzina in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30, per i veicoli commerciali di classe emissiva pari o inferiore a euro 2 benzina dalle 8.30 alle 12.30 e dei ciclomotori (3 e 4 ruote) alimentati a gasolio pari o inferiori a euro 2, dalle 8.30 alle 12.30. Divieti non solo per le auto in circolazione ma anche per i riscaldamenti alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle. Divieto assoluto di combustioni all'aperto di qualsiasi tipologia; introduzione del limite a 19° C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali. Divieto, infine, per tutti i veicoli, di sostare con il motore acceso.
Nonostante le numerose ordinanze sinora non si registrano sanzioni: pochi controlli e zero multe nonostante la maggior parte dei cittadini continua a circolare normalmente anche con le auto più inquinanti. Il sindaco Riccardo Mastrangeli spiega: «Stiamo attuando una politica più incentrata sull'informazione, sensibilizzazione e prevenzione che non sulla repressione».

IL CASO CECCANO

A Ceccano, dove la situazione smog è anche più grave di Frosinone, l'amministrazione comunale non ha previsto alcuna stretta. «Domenica 26 è previsto il blocco del traffico spiega l'assessore all'ambiente Riccardo Del Brocco Tuttavia noi riteniamo che il piano regionale vada modificato perché non determina grandi risultati in termini ambientali. In questi anni non è vero che Ceccano si è disinteressata del problema perché abbiamo piantato 300 alberi nuovi, cambiato gli impianti di riscaldamento delle scuole, favorito i mezzi ecologici nel trasporto pubblico urbano. Con il nuovo governo regionale ci auguriamo una politica ambientale più seria e risolutiva del problema. Noi chiederemo anche di spostare la centralina Arpa posizionata nel punto più critico della città vicino alla stazione, all'autostrada e nei pressi di un semaforo. Dai nostri riscontri l'inquinamento di Ceccano è localizzato prevalentemente in quella zona mentre altrove la situazione è normale. Insomma non siamo a Cortina, ma nemmeno a Chernobyl».
L'ultima rilevazione della centralina dell'Arpa a Ceccano registra concentrazioni di polveri sottili pari al doppio dei limiti consenti. Fuori legge anche i valori in via Puccini nel capoluogo anche nella parte alta di viale Mazzini. Superamenti anche a Cassino.
Gianpaolo Russo
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