Covid, salva bimba di 3 anni. Il racconto della madre: «Mia figlia rinata grazie ai medici»

Covid, salva bimba di 3 anni. Il racconto della madre: «Mia figlia rinata grazie ai medici»
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Lunedì 25 Aprile 2022, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 12:23

«Nostra figlia di tre anni salvata dal Covid grazie ai medici del reparto di pediatria dell'ospedale SS. Trinità di Sora».

È una storia drammatica per fortuna finita nel migliore di modi e di buona sanità quella che racconta una mamma di Arce in una lettera di ringraziamento inviata all'equipe sanitaria diretta dal dottor Giorgio Garibaldi. «Mia figlia è rinata grazie a loro», scrive la donna.

Nella lettera il racconto di quei momenti drammatici: «Chiara è arrivata un martedì pomeriggio con febbre quasi a 40, difficoltà respiratorie e semi incosciente. È stata subito presa in consegna dal dottor Garibaldi e dalla sua equipe.

Le condizioni erano critiche, aveva una brutta e avanzata broncopolmonite. Io e mio marito eravamo disperati, ci guardavamo negli occhi senza dirci niente. Chiara ha solo 3 anni e la ricoverano d'urgenza. Le prime 24 ore in ospedale sono state agghiaccianti. C'è stato un brusco abbassamento della saturazione, non reagiva. Abbiamo chiesto se magari non convenisse trasferirla. Loro hanno avuto fiducia, sapevano cosa fare. E così è stato. Non l'hanno mai lasciata sola, la sorvegliavano giorno e notte. Anche quando la stanchezza prendeva il sopravvento loro c'erano, sempre. Sono stati più veloci di un virus e l'hanno fermato. Oggi scrivo questa lettera quando ancora siamo in ospedale, il percorso è lungo, ma Chiara è qui accanto a me che mangia biscotti e guarda Bing. Non ha più l'ossigeno. È rinata».

La mamma di Chiara ringrazia pediatri, infermiere, operatrici e il personale ospedaliero: «Le cure non sono soltanto i medicinali - scrive - Ma anche i sorrisi, le parole di conforto, gli occhi sempre vigili e la vicinanza spassionata. Troppo spesso si sente parlare di una sanità malata. Noi vogliamo lasciare testimonianza di quella buona».

IL BOLLETTINO

Intanto l'andamento del Covid in provincia di Frosinone continua a calare. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 606 nuovi positivi su 3.720 tamponi. Purtroppo c'è ancora una vittima: una donna di 75 anni residente a Casalvieri con pregresse patologie. I negativizzati sono stati 774, mentre il numero dei ricoverati è 61. I Comuni con il più alto numero di contagi sono Alatri e Cassino (48), Frosinone (38), Ceccano (37), Ferentino (33).

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