Rimpasto in giunta a Frosinone: via la Rotondi, il "mistero" del sostituto

Rimpasto in giunta a Frosinone: via la Rotondi, il "mistero" del sostituto
di Gianpaolo Russo
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Domenica 3 Marzo 2024, 09:00

Cambio in vista nell'esecutivo del governo cittadino. Si tratta del primo vero scossone nella giunta Mastrangeli alla guida del comune di Frosinone. Venerdì sera, così come richiesto dal consigliere Pasquale Cirillo dellacivica Frosinone Capoluogo che sorregge la maggioranza di centro destra, si è svolto l'incontro con il sindaco Riccardo Mastrangeli. All'ordine del giorno la sostituzione dell'attuale assessore al Traffico e Polizia locale Maria Rosaria Rotondi. In realtà già da una decina di giorni in giunta era entrato Paolo Fanelli di Fratelli D'Italia per subentrare a Fabio Tagliaferri che si era dimesso per assumere altro incarico (presidente dell'Ales società partecipata del Ministero della Cultura).

In questo caso, invece, la sostituzione avverrebbe per motivi squisitamente di natura politica e di gestione del potere indipendentemente dal lavoro svolto sinora dall'attuale assessore Rotondi, impegnata in questi quasi due anni nelle tematiche molto discusse in città sulla viabilità e mobilità cittadina. Tornando all'incontro Mastrangeli ha ascoltato le richieste provenienti dal capogruppo della civica e poi ha dichiarato: «Ho ascoltato le richieste del consigliere e ne ho preso atto. Ho avuto l'assicurazione che continuerà a sostenere lealmente il governo cittadino». Il sindaco, abbottonatissimo, non rileva i nomi avanzati dal consigliere anche se a quanto pare si tratterebbe di un collega dello stesso Cirillo e noto avvocato del capoluogo. La Rotondi quindi è pronta ad uscire dall'esecutivo. «Nulla contro di lei ha dichiarato Cirillo ma fin dall'inizio avevamo firmato un documento dove era chiaramente evidenziato che dopo un anno di giunta ci sarebbe stato un ricambio. Ne sono trascorsi quasi due». Da qui l'impazienza di Cirillo verso l'attuale maggioranza che lo ha visto su posizioni critiche. Ma quando avverrà il cambio? «Ho chiesto che avvenisse entro mercoledì alle 11» ha dichiarato. Vedremo se sarà davvero così ma con questa operazione Mastrangeli conta di recuperare la posizione di Cirillo, da tempo su posizioni critiche, e blindare una maggioranza litigiosa e sempre più divisa. Un governo cittadino nato già con dei mal di pancia. Fin dall'inizio di questa consiliatura in molti (specie della lista Mastrangeli) hanno mal sopportato l'entrata dell'esterna Alessandra Sardellitti, in campagna elettorale a sostegno del candidato Vicano per poi subentrare al ballottaggio grazie all'accordo con Mastrangeli. Un'operazione che ha escluso dell'esecutivo chi aveva maggiormente sostenuto la candidatura del sindaco.

I DISSIDENTI

In particolare restano su posizioni critiche i consiglieri Anselmo Pizzutelli e Maria Antonietta Mirabella della civica Mastrangeli ma anche Maurizio Scaccia di Forza Italia e il capogruppo della Lega Giovanni Bortone. Che il clima in maggioranza sia poco sereno lo si evince anche dalle continue assenze nelle commissioni consiliari di molti eletti di centro destra (come nel caso del forno crematorio, ndr) nonché delle riunioni di maggioranza dove non mancano diatribe e differenti vedute. Tra qualche settimana si voterà il bilancio e lì si capirà se le fibrillazioni resteranno solo di facciata o ci sarà qualche fuoriuscito. Numeri comunque che fanno stare ancora tranquilla la tenuta del governo Mastrangeli anche per la totale assenza dell'opposizione di centro sinistra, rimasta sinora alla finestra ad osservare i litigi altrui. Mercoledì doppia seduta di consiglio comunale su question time e ordinaria.
Gianpaolo Russo
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