Fabio De Angelis, ex vice presidente della Provincia, attuale amministratore unico dell’Agenzia provinciale per l’Energia (Apef), è il nuovo presidente della Saf (Società Ambiente Frosinone) che si occupa del ciclo dei rifiuti in Ciociaria. L’elezione c’è stata ieri mattina - in seconda convocazione - quando 73 sindaci su 91 hanno scelto il nome del manager pubblico espressione di FdL. Contestualmente sono stati eletti anche altri due membri del consiglio di amministrazione: Lucio Migliorelli (presidente uscente per il quale si prefigura un ruolo operativo di rilievo) e l’avvocato Antonella Galante. E’ passata la linea Fdl-Pd con la benedizione dell’amministrazione provinciale, del presidente Luca Di Stefano e di Gianluca Quadrini. Prima dell’elezione del nuovo presidente c’era stata la discussione e la votazione del bilancio 2022, approvato con 59 voti e 13 astenuti. «L’Amministrazione provinciale - ha dichiarato il presidente Di Stefano - ha intrapreso un nuovo corso nella gestione dei rifiuti, nel rispetto delle proprie competenze. Siamo consapevoli dell’importanza di un approccio sostenibile e responsabile per affrontare le sfide ambientali che affliggono la nostra comunità. In questo contesto, la Saf svolge un ruolo chiave nella realizzazione di tali obiettivi. Confido che il presidente De Angelis e i membri del Cda, Migliorelli e Galante, porteranno avanti il loro mandato con dedizione e impegno. Sono certo che il loro contributo e la loro esperienza saranno preziosi per garantire una gestione efficace e efficiente dei servizi ambientali nel territorio provinciale». Gianluca Quadrini: «E’ stata scelta una persona capace, di esperienza, seria ed io sono più che sicuro che ricoprirà questo incarico in maniera eccellente solo ed esclusivamente a benefico del territorio e dei cittadini».
LO STRAPPO
Ma ieri si è consumata l’ennesima spaccatura nell’ambito del centrodestra, con la Lega che non ha votato la nuova governance. Il sindaco di Frosinone Mastrangeli non ha partecipato alla votazione. Dure la parole del deputato e coordinatore della Lega, Nicola Ottaviani: «Sulla Saf, nessuna discontinuità con il passato e, soprattutto, va in scena l’ennesimo soccorso rosso al Pd, da parte dei soliti ‘Neri per caso’ (e non è il gruppo musicale)». Poi ha aggiunto: «La Lega non partecipa ai banchetti sui rifiuti, dove l’unico a pagare il conto è il contribuente. Spiace che altri ambienti che si richiamano al centrodestra, per qualche strapuntino, si siano rimangiati le battaglie portate avanti in questi anni sui rifiuti intestati Pd». Tra i principali temi che la nuova governace della Saf dovrà affrontare è la questione della discarica provinciale. Su questo aspetto, il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco ha detto: «L’ho ribadito ai vertici Saf, passati e futuri, e ai colleghi sindaci. La nuova discarica a servizio della provincia di Frosinone dovrà individuarsi al più presto e lontano da quell’area che per 20 anni ha permesso di chiudere il ciclo.
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