Cassino, truffa dell'avvocato: campano nella rete dei carabinieri

Cassino, truffa dell'avvocato: campano nella rete dei carabinieri
di Vincenzo Caramadre
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Mercoledì 28 Ottobre 2020, 08:36

Truffa dell'avvocato: campano nella rete dei carabinieri. L'indagine sulla truffa messa in atto lo scorso 15 luglio scorso ai danni di un'anziana di 82 anni di Picinisco è stata portata a termine ieri mattina, quando i carabinieri hanno notificato a un 43enne campano una misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di Napoli e il contestuale obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria e di permanenza in casa tutti giorni dalle 20 alle 7, emessa dal Gip del Tribunale di Cassino. 

L'uomo risponde di truffa aggravata. Il 43enne, stando alla ricostruzione dei carabinieri, a luglio scorso contattò l’anziana e le comunicò di essere l'avvocato difensore di suo nipote, arrestato perché coinvolto in un incidente stradale.

Tutto falso, ovviamente. L’82enne per amore di nonna consegnò 2.500 euro all’uomo (1.500 euro in contanti e il restante in oggetti d'oro), salvo poi scoprire che era stata truffata. Le indagini dei carabinieri, avviate dopo la denuncia della donna, hanno portato a dare un nome e un volto al presunto truffatore. Ciò grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza del comune di Picinisco e a quelle private dell’abitazione della donna, ma soprattutto alla lucidissima testimonianza della vittima. 

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