Il presunto terrorista che si è fatto esplodere con una bomba fatta in casa fuori dal Liverpool Women's Hospital si era visto respingere una richiesta di asilo nel 2014: una fonte anonima citata nel quotidiano The Sun ha affermato che un problema attualmente valutato è se il sospetto aggressore sia stato motivato da un «ricorso irrisolto» con il ministero degli Interni in merito a una richiesta di diventare residente britannico.
Terrorismo, un morto e un ferito a Liverpool nell'esplosione di un taxi: tre arresti