Smart working, l'ultima proroga del governo
Il governo ha messo sul piatto 1,67 milioni per estendere lo smart working semplificato nel pubblico, una mossa che comporta costi elevati soprattutto nella scuola, dove il personale docente che svolge la prestazione da remoto si occuperà di attività di supporto all’attuazione del Piano triennale dell’offerta formativa. Rientrano nella categoria dei fragili i dipendenti affetti dalle patologie indicate nel decreto interministeriale (Salute, Lavoro e Pubblica amministrazione) del 4 febbraio 2022.