Riforma pensioni 2024: Ape sociale, Opzione donna e Quota 104. Stretta sulle uscite anticipate

Mercoledì 25 Ottobre 2023, 10:14 - Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 16:57

La speranza di vita

Per le pensioni anticipate, attualmente accessibili con 42 anni e 10 mesi di contributi indipendentemente dall'età (un anno in meno per le donne) tornerà dal 2025 invece che dal 2027 l'aggancio alla speranza di vita, che sulla carta può incrementare di qualche mese il requisito contributivo. Nella pratica però questo non succederà perché gli andamenti effettivi della mortalità (condizionati dal Covid) hanno già determinato anche per i prossimi anni un aggiornamento nullo.
Novità anche per le pensioni contributive del futuro. Da una parte sarà più facile accedere all'assegno di vecchiaia anche se questo è molto basso: basterà che risulti uguale all'assegno sociale (oggi si chiede che sia una volta e mezzo questo importo). In questo modo gli interessati non saranno costretti a lavorare anche oltre i 70 anni per maturare la somma. Al contrario però, il minimo viene alzato per i trattamenti anticipati con 64 anni di età (incrementabili) e 20 di contributi: servirà aver maturato un importo pari a 3,3 volte l'assegno sociale, invece che 2,8.
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