Assegno unico, ecco i maxi pagamenti (con conguagli) di maggio: 272 euro medi in più per 512mila famiglie

Venerdì 26 Maggio 2023, 15:38 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 17:58

Le comunicazioni all'Inps

Come confermato dall’Inps con la circolare n. 132 del 2022, ci sono delle circostanze che vanno comunicate. Resta obbligo del richiedente comunicare una delle seguenti variazioni:

cambiamento relativo allo stato di disabilità del figlio (ad esempio per aggravamento);
variazione dello status di studente per figli di età compresa tra i 18 e i 21 anni;
separazione dei coniugi;
nuova ripartizione dell’assegno tra i genitori.

Situazioni che andranno a comportare un ritardo nel pagamento dell’assegno unico ma solo nel mese successivo a quello in cui viene effettuata la comunicazione all’Inps.

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