Se il Pos è rotto, il ristorante può cacciarvi? Il cliente può andare via senza pagare? Ecco come comportarsi

La storia raccontata dal giornalista di Radio Rai Giancarlo Loquenzi ha scatenato il dibattito

Se il Pos è rotto, il ristorante può cacciarvi? Il cliente può andare via senza pagare? Ecco come comportarsi
di Simone Pierini
4 Minuti di Lettura
Martedì 11 Luglio 2023, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 13 Luglio, 10:16

La storia raccontata dal giornalista di Radio Rai Giancarlo Loquenzi ha fatto il giro del web. Uscito a cena in una nota bisteccheria di Roma con un'amica è stato cacciato via dal ristoratore, con gli antipasti già serviti sul tavolo, perché il pos non funzionava e lui non aveva contanti a disposizione. Nonostante i numerosi tentativi di trovare una soluzione, proposti dal giornalista, prima il cameriere e poi il manager di sala non hanno voluto saperne e hanno invitato lui e la sua ospite a lasciare il locale. Ma quali sono i diritti dei consumatori? Il ristorante può davvero lasciarvi senza cena e mandarvi via? E se abbiamo già mangiato, possiamo lasciare il locale senza pagare? 

Cosa fare se il Pos è rotto

Dal 30 giugno del 2022 negozianti, artigiani e studi professionali che non permettono ai clienti i pagamenti tramite Pos possono essere multati.

Tra le categoria interessate rientrano anche i ristoratori. Può ovviamente succedere che il pos non funzioni, magari per assenza di linea. In questo caso esistono diverse soluzioni per ovviare a questo problema. In primo luogo il ristoratore dovrebbe informare gli avventori prima di inizare a consumare. In mancanza di tale comunicazione, come avvenuto nel caso di Loquenzi, è il titolare del locale a doversi assumere la responsabilità di risolvere la questione.

 

I clienti possono andare via senza pagare?

Ovviamente il titolare non può cacciare i clienti e questi ultimi non possono andare via senza pagare. Tutte le soluzioni citate dal giornalista, proposte al manager di sala, sarebbero state valide. Secondo la legge il proprietario dovrebbe lasciar andare il cliente aprendo un credito da saldare successivamente. Il cliente può recarsi al bancomat più vicino, prelevare e pagare il debito. Ma se lo sportello dovesse essere lontano dal ristorante è possibile saldare attraverso un pagamento digitale con il sistema home banking (un bonifico) o tornare il giorno seguente e pagare in contanti.

Il caso a Roma

Al contrario di quanto sarebbe previsto, il giornalista di Radio Rai è stato costretto ad abbandonare il tavolo nonostante avesse già ordinato gli antipasti e il cameriere avesse già servito bevande, supplì e bruschette. «Il pos non funziona». «Ma non abbiamo contanti». «Allora dovete andarvene». È la sintesi del confronto tra Loquenzi e il manager del ristorante. Il giornalista, incredulo, ha cercato di trovare un modo per risolvere la questione senza dover abbandonare la cena, lasciare i piatti sul tavolo e rovinarsi la serata programmata. «Guardi, temo che il suo capo non sarebbe contento di questo saluzione, ne è sicuro? - ha detto al cameriere - Mi ci faccia parlare…mi alzo e vado dal manager». Ma la situazione non è cambiata. «Il manager si scusa ancora, ammettendo l’errore di non averci informato prima. Io riferisco il fatto che il cameriere ci ha chiesto di andare via immaginando il suo stupore. Lui invece allarga le braccia e dice: eh non c’è altro da fare. Io propongo confusamente delle alternative: faccio un bonifico, lascio un documento e passo domani, passo dopo aver fatto un bancomat…». Niente da fare. «Lui mi guarda scuotendo la testa: no, no, se lo faccio con lei poi lo devo fare con tutti, troppo casino. Io: ma lei si rende conto che se mi caccia via a cena già ordinata e piatti in tavola io non metterò mai più piede in questo ristorante? Lui è già affaccendato altrove. Mentre torno al tavolo vedo il cameriere che agguanta la bruschetta e il supplì e li porta via». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA