Fed: «Gli stress test devono evolvere per evitare conflitti di inteesse tra banche e regole»

Il presidente della Fed, Jerone Powell
1 Minuto di Lettura
Martedì 9 Luglio 2019, 17:40
Gli stress test devono evolvere per evitare che le banche e i regolatori diventino compiacenti. A sostenere questa tesi è  la tesi  Jerome Powell, il governatore della Federal Reserve, in un video pre-registrato e preparato per la conferenza «Stress Testing: A Discussion and Review» organizzata a Boston, Massachusetts, dalla Fed di quella città. «Se gli stress non evolvono, rischiano di diventare un esercizio di compliance, portando sia i supervisori sua le banche a essere compiancenti. Potremmo anche inavvertitamente incoraggiare un sistema bancario dove, nel tempo, tutte le banche sono simili piuttosto che incoraggiare il sistema bancario che vogliamo e di cui abbiamo bisogno, quello con istituzioni diverse con modelli di business diversi. Non possiamo permettere queste cose». Ricordando che dal 2009 le principali banche Usa hanno aumentato i loro capitali di oltre 800 miliardi di dollari grazie agli stress test - adottati dopo la crisi del 2008 - Powell ha spiegato che i test «dovranno cambiare di anno in anno, prendendo in considerazione anche scenari molto improbabili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA