Lettori in aumento per i giornali, soprattutto per quanto riguarda le versioni digitali. «L'edizione Audipress 2022/I mostra segnali di crescita nelle letture e nel dato dei lettori dei vari comparti editoriali», si legge in una nota della società che monitora i dati della lettura di quotidiani e periodici. Più in dettaglio i quotidiani segnano un +0.8% rispetto alla precedente edizione, i settimanali +0,5%, i mensili +2,1% e la stampa nel complesso +0,7% per testate omogenee. Si registra inoltre, prosegue l'indagine, «una decisa e ulteriore estensione nella fruizione di digital edition, che tocca quota 6 milioni di lettori (+11,6%).
«La pandemia ha certamente abbassato le resistenze verso lo sviluppo digitale, ha creato nuove esigenze - osserva il presidente Ernesto Mauri - e quello che oggi vediamo è il consolidarsi e l'accrescersi di questi nuovi comportamenti e abitudini. Le principali testate italiane dimostrano di saper rispondere alla richiesta di contenuti certificati e di qualità anche declinandosi in un sistema multipiattaforma, contribuendo ad arricchire un panorama multimediale complesso e diversificato».
LO SCENARIO
Dallo scenario del consumo delle testate in rilevazione, così come pubblicato dai dati Audipress 2022/I, emerge che circa 32 milioni di italiani hanno letto almeno uno dei principali titoli stampa su carta o digitale replica negli ultimi 30 giorni. In un giorno medio 11,4 milioni di italiani scelgono per informarsi uno dei principali quotidiani su carta o in digital edition (con circa 16,3 milioni di letture), mentre la lettura dei periodici genera ogni settimana circa 14 milioni di letture per le più importanti testate settimanali (per 9,4 milioni di lettori) e ogni mese si raggiungono 15,3 milioni di letture per le maggiori testate mensili (per 9,7 milioni di lettori).
GLI ACQUISTI
Si conferma l'accesso alla copia letta in prevalenza attraverso un atto di acquisto personale o familiare, con quote in crescita per le formule in abbonamento (complessivamente la copia letta comprata rappresenta il 64,5% per i quotidiani, il 76,8% per i settimanali e il 76,3% per i mensili), mentre l'allentamento delle restrizioni sociali si riflette in un cenno di ripresa della quota di lettura di copia condivisa.
IL MONITORAGGIO
I dati Audipress 2022/I - ricorda infine la nota - sono il risultato della survey ufficiale che monitora in maniera continuativa le abitudini di lettura e la fruizione delle principali testate italiane.
(R.Ec.)
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