Bollette, costi in aumento ad aprile? Ecco perché il prezzo potrebbe risalire (e il piano del governo)

Il prossimo 31 marzo scadrà l'azzeramento degli oneri di sistema introdotto dal Governo per il primo trimestre del 2023. Si attende una decisione su una eventuale proroga

Bollette, costi in aumento ad aprile? Ecco perché il prezzo potrebbe risalire (e il piano del governo)
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Sabato 4 Marzo 2023, 12:56

Il prezzo medio del gas in Italia a febbraio e sceso del 16,4% nei confronti della quotazione del metano di gennaio. La bolletta gas nel mercato tutelato e invece scesa, in base alla decisione dell’Arera, del 13%. «Con le nuove tariffe la bolletta media si attestera sui 1.210 euro annui, con un risparmio di circa 181 euro a famiglia rispetto alle tariffe in vigore a gennaio - ha calcolato il Codacons -. Se si guarda al 2022, quando la bolletta media e stata pari a 1.866 euro a nucleo, la minore spesa per il gas sara di circa 656 euro a famiglia». La stessa Autorita per l’Energia ha precisato che la riduzione di febbraio, in termini di effetti finali, «si avvicina a compensare gli alti livelli di prezzo raggiunti nell’ultimo anno, con la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (marzo 2022-febbraio 2023) che risulta di circa 1666,23 euro, +16% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (marzo 2021- febbraio 2022)». Se per marzo le cifre potranno essere confermate, ad aprile si prevede un cambiamento radicale con la risalita dei prezzi. Lo sconto in bolletta al momento non è invece destinato a rimanere tale, questo perché il 31 marzo scadranno gli ultimi aiuti contro il caro energia previsti dall’ultima manovra. Il governo sta lavorando a una proroga con nuovi incentivi a partire dal secondo trimestre di quest’anno.

Bollette, verso un aumento ad aprile

«Gli oneri di sistema in bolletta pesano fino al 22% sulle bollette della luce e per circa il 5% su quelle del gas, e il loro mancato azzeramento a partire dal prossimo 31 marzo rischia di vanificare del tutto la riduzione delle tariffe registrata negli ultimi due mesi».

Lo afferma Assoutenti, lanciando oggi l'allarme sulle bollette degli italiani. «Il prossimo 31 marzo scadrà l'azzeramento degli oneri di sistema introdotto dal Governo per il primo trimestre del 2023 - spiega il presidente Furio Truzzi - Questo significa che, in assenza di una proroga della misura, la tassazione sulle bollette degli italiani tornerà a salire. La voce »oneri di sistema« pesava nel 2020 per circa il 22% sulle fatture dell'elettricità, quota poi scesa al 10,7% nel 2021, e per circa il 5% sul gas».

 

La proroga

«Una mancata proroga dell'azzeramento degli oneri, quindi, farà salire già da aprile le bollette energetiche degli italiani, vanificando del tutto le riduzioni delle tariffe registrate nell'ultimo periodo - prosegue Truzzi - Per questo chiediamo al Governo di convocare al più presto un tavolo con i consumatori, al pari di quanto fatto con i carburanti, per affrontare il tema delle tariffe. È necessario prevenire una nuova impennata delle bollette operando sulla tassazione, per non vanificare la riduzione delle tariffe registrata nell'ultimo periodo, e per questo vogliamo sederci al tavolo con i Ministri Pichetto, Urso e Giorgetti e affrontare seriamente la questione» - conclude il presidente di Assoutenti.

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