Le città che trainano la crescita sono in particolare Milano e Palermo dove le vendite sono salite del 13%, mentre Genova e Roma registrano incrementi minimi, a cavallo dell'1%. Nel complesso i segnali più dinamici arrivano dal nord del Paese e dai comuni capoluogo. Nei centri maggiori aumentano anche in modo più evidente le cessioni di nuda proprietà con il +3,7% a fronte di un dato nazionale dell'1,8%. Il vicedirettore dell'Agenzia delle Entrate, Gabriella Alemanno, legge questo risultato positivo come un «segnale di ripresa» per l'economia e stima che il trend possa continuare perchè «c'è maggiore attenzione all'acquisto e inoltre è stato introdotto lo strumento del leasing abitativo che, se da un lato costa di più, ha un'agevolazione fiscale importante». Se il mercato delle abitazioni riprende forza, più difficoltà si registrano in quello degli immobili commerciali con i cali delle transazioni di uffici, -1,9%, e edifici produttivi, -3,5%, che frenano la crescita del mercato immobiliare complessivo al 4,7% annuale. Tengono meglio invece i negozi, +1,9%, e le pertinenze le cui vendite salgono del 4,3%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA