Si prospettano tempi assai duri per gli orsi del Trentino. Anzi, durissimi. Sì perché, stando alle ultime dichiarazioni del presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, la cattura e successiva detenzione nella struttura del Casteller potrebbe presto essere sostituita da ben altro. In merito alla questione dei cosiddetti "orsi problematici", Fugatti ha infatti ribadito: "Non è prevista la collocazione di altri esemplari di orso al Casteller". E poi, gli esemplari che "mettono a rischio la sicurezza pubblica saranno rimossi mediante abbattimento".
Parole che hanno fatto infuriare animalisti e associazioni come Enpa che, con la presidente nazionale Carla Rocchi, ha tuonato: "Vogliono risolvere la questione con i fucili? Non staremo certo a guardare".