Anche nell'Antica Roma si mangiava il pandoro: ecco i particolari ingredienti

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Venerdì 24 Novembre 2023, 11:14

Dicembre è alle porte e, come ogni anno, con l'inizio del mese arriva anche la corsa per comprare o realizzare il proprio pandoro per celebrare il Natale. Il pandoro, per come lo conosciamo noi da tutta Italia, ha origini veronesi. A realizzarlo per la prima volta fu proprio il pasticcere veronese Domenico Melegatti che prese ispirazione dal levà, un lievitato ricoperto di zucchero, mandorle e uvetta. Nonostante la storia di questo dolce risalga al XIX secolo sembra che le sue origini, o meglio, somiglianze, derivino proprio da una ricetta dell'antica Roma rivelata dal grande Plinio il vecchio. Stiamo parlando del "panis". Lo storico latino racconta delle abitudini e delle tradizioni dell'antica Roma e descrisse questo “panis” , come un dolce dorato realizzato con fior di farina, burro ed olio estremamente diffuso a Roma. I cuochi che, in particolare, erano conosciuti per aver cucinato questo dolce furono Virgilius Stephanus Senex e Marco Gavio Apicio, uno dei primissimi chef ricordati dalla storia antica. Sempre presente sulle nostre tavole, la semplicità che ci regala questo dolce ci ricorderà da oggi come la bellezza risieda anche nella condivisione di piccole cose che, come nel caso del pandoro, si conservano nella storia di Roma da migliaia di anni. Crediti: foto shutterstock Musica Korben

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