Vagava da solo, lungo le strade tra Pettorano del Gizio e Sulmona, un cane molto raro in Italia, preso in custodia della polizia che è riuscita a ritracciare il proprietario al quale è stato riaffidato il “cane da orso della Carelia”, questa la razza, solo 31 esemplari in Italia. Uno di questi vive in Abruzzo, in provincia dell'Aquila, e si chiama Laika. Nelle prime ore del mattino dall'altro ieri, una pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di Sulmona lo ha ritrovato lungo la strada statale 17 tra Pettorano sul Gizio e la cittadina peligna, dopo che un’autista aveva segnalato al 113 un cane che vagava sulla carreggiata rischiando in ogni istante di essere investito e creando difficoltà alla circolazione.
Avezzano, il cane perso sul monte Livata attraversa l’Appennino
Dopo non poche difficoltà, i poliziotti sono riusciti ad individuare il cane, lo hanno avvicinato con qualche carezza, notando sul collo un costoso collare Gps con la targhetta identificativa e il numero telefonico del proprietario. Immediata la telefonata. «Sono giorni che cerco Laika - dice il proprietario - appartiene a una specie di cani da caccia, di origine finlandese, molto rara e costosa, si tratta del cane da orso della Carelia». Secondo le statistiche «dell’Enci, ne sono stati censiti solo 31 esemplari nel 2020 in Italia», spiega una nota della Polizia. Il cane era fuggito dal comune di Rocca Pia due giorni prima, facendo perdere le tracce a causa del malfunzionamento del sistema di tracciamento satellitare installato sul collare.
I CONSIGLI Cosa fare dunque in caso di ritrovamento di un animale abbandonato, ferito o in situazione di pericolo? «Anzitutto, contattare il numero di emergenza che metterà il cittadino in contatto con gli operatori tecnici, attivi h 24, che interverranno come in questo caso a recuperare l’animale e, se possibile, all’identificazione dello stesso tramite il collare dove il più delle volte si trovano già i riferimenti del proprietario e, a seconda dei casi, al rintraccio del padrone o al trasferimento presso una struttura veterinaria o presso il canile o rifugio convenzionato più vicino. Si ricorda che, in caso di avvistamento di un animale su strada, bisogna evitare di fermarsi e scendere dall’auto nel tentativo di bloccare l’animale perché si rischia di essere coinvolti in un incidente».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout