Dopo 45 anni ritrovata in Puglia la Madonna lignea del 1300 rubata in una chiesa in Abruzzo grazie alla volontà del proprietario prima di morire.
L’opera della “Madonna in trono col bambino”, trafugata da Fano Adriano, è stata riconosciuta grazie ad una foto presente nella Banca dati dei Beni Culturali illecitamente sottratti e a riscontro di una perizia eseguita dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bari.
É stata proprio la consegna della statua – come ultima volontà del collezionista – da parte degli eredi a dare il via alle indagini che hanno permesso il ritrovamento dell’intera collezione. I militari hanno accertato la provenienza illecita dei beni sequestrati e individuato i legittimi proprietari, tra i quali diversi privati per i dipinti (trafugati a Roma, Genova e Bologna), la Chiesa per i beni ecclesiastici e lo Stato per i reperti archeologici.