Agustin, consigliere comunale tra i più votati: «Io, albanese con l'Abruzzo nel cuore»

Agustin Karaci on il sindaco di Tirana. Agustin, consigliere comunale tra i più votati: «Io, albanese con l'Abruzzo nel cuore»
di Rosalba Emiliozzi
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Sabato 16 Luglio 2022, 11:56

Cinquantatré anni, seconda esperienza amministrativa, Agustin Karaci, albanese, è un consigliere comunale di Spoltore, la città che gli ha dato la possibilità di crescere quando a 24 anni arrivò dal suo Paese con un permesso di lavoro. «Devo molto all’Abruzzo» dice Karaci, eletto in Consiglio con la lista “Sinistra civica” in appoggio di Chiara Trulli.


È stata la sindaca a volere il suo impegno. Tutti sanno chi è Karaci: grande lavoratore, sempre disponibile a dare una mano, molto conosciuto per la sua generosità. Sposato con una connazionale e padre di 5 figli, il più grande ha 25 anni ed è giornalista a Milano e il più piccolo ne ha 10. Quasi una favola la sua storia di immigrato, che oggi lavora come operaio di un’impresa privata e ha una bellissima famiglia. Il sindaco di Tirana gli ha voluto stringere la mano e ha pubblicato lo scatto sul suo profilo Twitter tra le foto dell’evento sulla Nuova Pescara, che si è tenuto martedì scorso, nel capoluogo adriatico, con il ministro Luigi Di Maio, il senatore Luciano D’Alfonso e il sindaco di Atene. «Un vero piacere stare con il ministro Di Maio e al senatore Luciano D’Alfonso con il collega e amico sindaco di Atene, Kistas Bakoyannis mentre celebriamo la Nuova Pescara. Le città sono resilienti e agili durante la crisi» ha scritto Erion Veliaj. Tra gli scatti appare anche Agustin Karaci, spoltorese e albanese, come ama definirsi lui, con il presidente del Consiglio comunale Lucio Matricciani sullo sfondo. «Sono stato già in Consiglio con l’ex sindaco Di Lorito, e ora sono qui ancora con Chiara Trulli. Quanti voti ho preso? 220», dice Karaci. Per lui vedere quella foto pubblicata sul profilo del sindaco di Tirana è stata «una grande emozione, forte e bella», dice. La storia di Agustin parla di integrazione e affermazione basata su una vita di lavoro e onestà, valori sui quali è stata costruita la stima e l’affetto di cui gode oggi.
 

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